Quel milione e mezzo abbondante (1,7) che la Fifa elargirà come indennizzo per l’infortunio di Cabal non aiuterà la Juventus sul mercato, come abbiamo anticipato, dato che sarà erogato solo a recupero ultimato. Un risparmio utile invece sarà quello che arriva dalla risoluzione del contratto di Pogba: intesa trovata, come da ufficialità formalizzata ieri sera, ma già nell’aria da un po’. Anche se nell’immediato non cambia (durante la squalifica la Juve lo ha pagato al minimo previsto), sul medio lungo periodo non dover più preoccuparsi degli emolumenti significa evitare di sborsare 30 milioni lordi, più o meno. Un aiuto indiretto che però non può bastare per la finestra di mercato: l’infortunio del colombiano si aggiunge a quello altrettanto grave di Bremer. E dunque rinforzare numericamente la difesa, che era già una priorità bianconera con il ko al crociato del brasiliano, è diventata un’esigenza assoluta ancora di più con il crack di Cabal. I piani dunque sono cambiati perché la variabile infortuni, a maggior ragione quando si tratta di eventi traumatici, non è prevedibile: un sacrificio sul mercato va fatto, insomma.