Pagina 2 | “Impressionante, applausi a Giuntoli! Ormai servono rose da 40 giocatori”

"Conceiçao mi piace tantissimo e sta facendo grandi cose. Mi auguro continui così perché ha tutto per essere un top player. La Juve con Chico ha fatto un grande colpo. Per rendimento è il migliore tra gli acquisti estivi. Non era un nome rinomato, perciò vanno dati i giusti meriti a Giuntoli: ci ha visto lungo". Firmato il Barone. All’anagrafe Franco Causio, ovvero uno dei più grandi esterni offensivi del calcio italiano e che con la 7 bianconera sulle spalle ha vinto praticamente tutto: 6 scudetti, una Coppa Uefa e una Coppa Italia. Chi meglio di lui per dare al gioiello portoghese la patente di campione.

Che cosa l’ha colpita di Conceiçao?

"È impressionante quando ti punta palla al piede: salta sempre l’avversario ed è tra i pochi in circolazione che sa dribblare, creando superiorità numerica".

Il portoghese è un po’ un’ala destra vecchio stampo com’eravate lei e Bruno Conti?

"(sorride, ndr). Ha tanta qualità e le caratteristiche dell’ala vecchia maniera tutta velocità e dribbling. Fa la differenza e per la Juve è già diventato un punto di riferimento. Vederlo giocare è uno spettacolo: grazie a Conceiçao e ai suoi dribbling ci si risveglia dalla noia di certe partite...".

Tipo Milan-Juve?

"Una noia mortale quello 0-0. Ormai non si tira più in porta. Il gioco in orizzontale mi fa addormentare, bisogna verticalizzare di più per andare in gol. Senza tiri in porta non si segna e non si vincono le partite. Io sono per il gioco d’attacco. Un po’ di possesso palla va bene: fare 4-5 passaggi è ok, ma poi bisogna puntare dritti verso la porta avversaria. È inconcepibile vedere in alcune gare il portiere toccare la palla 70 volte...".

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Causio sugli infortuni e le idee Lucca e Zirkzee

La Juve di Motta brilla per solidità difensiva, ma fatica a concretizzare.

"Io preferisco fare un gol più degli altri che battere i record degli zeri gol subiti. Detto questo: gli infortuni stanno pesando parecchio, ma la rosa è incompleta. Non è possibile andare a giocare in trasferta contro Milan e Aston Villa con soli 15 giocatori e zero punte. Qualcosa è andato storto nelle valutazioni su Milik: a gennaio davanti servono rinforzi".

Il problema infortuni sta caratterizzando un po’ tutte le big: dal Real Madrid alla Juve sono parecchi i top club con l’infermeria piena.

"Ora non bastano più le rose da 25-30 giocatori, di questo passo bisognerà farle di 40! Indubbiamente si gioca troppo, ormai ci sono partite ogni 3 giorni e si fanno troppi viaggi. Praticamente tra una gara e l’altra non ci si allena più e non si recupera: i tanti infortuni a tutti i livelli sono stati una conseguenza quasi inevitabile".

Torniamo all’attacco: si parla di Lucca. Lei conosce bene il mondo Udinese, sarebbe l’innesto giusto per la Juve?

"Mi piace molto. Lucca è un giocatore che fa reparto da solo, però ha bisogno dei cross degli esterni per essere valorizzato al massimo. Ultimamente sta giocando meno, magari l’hanno già promesso a qualche big per gennaio...".

Il nome che però accende la fantasia dei tifosi è Zirkzee...

"Lo prenderei subito. Sarebbe l’ideale per la Juve di Motta: l’olandese sa valorizzare al massimo gli inserimenti degli esterni e dei centrocampisti. Bisogna capire cosa vuol fare il Manchester United: qualora dovessero metterlo sul mercato, sarebbe l’innesto perfetto. Comunque ho fiducia in Giuntoli: è molto bravo e qualcosa si inventerà per rinforzare la squadra".

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Causio su Koopmeiners e Yildiz

Si aspettava di più da Koopmeiners?

"È un ottimo giocatore, ma ha avuto tanti problemi fisici: aspetterei a bollarlo coi giudizi negativi. Verrà fuori. A Bergamo alle spalle aveva un giocatore straordinario come Ederson. Più che per Douglas Luiz avrei speso 50 milioni per il brasiliano dell’Atalanta e portato pure lui a Torino con Koop".

Anche Yildiz divide l’opinione pubblica: da che parte sta?

"Su di lui vedo troppa fretta ed eccessive aspettative. Il talento di Yildiz non si discute, ma va accompagnato nella crescita. Gli stanno dando troppe responsabilità. Non dimentichiamoci che ha solo 19 anni, serve più equilibrio nei giudizi".

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Causio sugli infortuni e le idee Lucca e Zirkzee

La Juve di Motta brilla per solidità difensiva, ma fatica a concretizzare.

"Io preferisco fare un gol più degli altri che battere i record degli zeri gol subiti. Detto questo: gli infortuni stanno pesando parecchio, ma la rosa è incompleta. Non è possibile andare a giocare in trasferta contro Milan e Aston Villa con soli 15 giocatori e zero punte. Qualcosa è andato storto nelle valutazioni su Milik: a gennaio davanti servono rinforzi".

Il problema infortuni sta caratterizzando un po’ tutte le big: dal Real Madrid alla Juve sono parecchi i top club con l’infermeria piena.

"Ora non bastano più le rose da 25-30 giocatori, di questo passo bisognerà farle di 40! Indubbiamente si gioca troppo, ormai ci sono partite ogni 3 giorni e si fanno troppi viaggi. Praticamente tra una gara e l’altra non ci si allena più e non si recupera: i tanti infortuni a tutti i livelli sono stati una conseguenza quasi inevitabile".

Torniamo all’attacco: si parla di Lucca. Lei conosce bene il mondo Udinese, sarebbe l’innesto giusto per la Juve?

"Mi piace molto. Lucca è un giocatore che fa reparto da solo, però ha bisogno dei cross degli esterni per essere valorizzato al massimo. Ultimamente sta giocando meno, magari l’hanno già promesso a qualche big per gennaio...".

Il nome che però accende la fantasia dei tifosi è Zirkzee...

"Lo prenderei subito. Sarebbe l’ideale per la Juve di Motta: l’olandese sa valorizzare al massimo gli inserimenti degli esterni e dei centrocampisti. Bisogna capire cosa vuol fare il Manchester United: qualora dovessero metterlo sul mercato, sarebbe l’innesto perfetto. Comunque ho fiducia in Giuntoli: è molto bravo e qualcosa si inventerà per rinforzare la squadra".

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