Amaro in bocca in casa Juve dopo il pareggio del 'Via del Mare' contro il Lecce. Una doccia gelata per i bianconeri, che subiscono il gol dell'1-1 in pieno recupero e con la conseguente contestazione dei tifosi. La gara tra la squadra di Marco Giampaolo e quella di Thiago Motta è stata analizzata negli studi di Sky Sport, a 'Sky Calcio Club'. Nello specificio si è parlato del caso infortuni tra le fila dei bianconeri, oltre al rendimento di Teun Koopmeiners e a quello di Andrea Cambiaso, quest'ultimo sfortunato protagonista nell'azione che ha dato il là al pari di Ante Rebic.
Juve, Koopmeiners in difficoltà: l'analisi
L'analisi parte da Giancarlo Marocchi: “Faccio due nomi: Cambiaso migliore in campo, Koopmeiners non la prende mai. Non va bene, o meglio: va bene per Cambiaso, per l’amor di Dio, anche perché poi giocherà titolare in Nazionale. Ma se tu vuoi arrivare tra le prime tre, Koopmeiners deve essere sempre tra i migliori in campo e sempre tra i più cercati. Non si può fare sempre possesso palla tra i difensori e Locatelli e poi finisce sugli esterni: da lui non ci arrivi mai, e invece ha delle qualità che vanno sfruttate. Non so chi tra lui e Motta deve fare un passo verso l’altro”. I dati di Koopmeiners mostrati a Sky rispetto alla scorsa stagione sono tutti più bassi, eccetto quello relativo ai passaggi indietro.
A quel punto Fabio Caressa chiede: “Ma voi non lo vedreste meglio in una posizione un po’ diversa? Perché ogni tanto sta cercando di cambiare, invece lì dietro alla prima punta, che poi non è una prima punta… I numeri di questa stagione su passaggi e conduzione progressivi, dribbling, xassist e percentuali passaggi avanti e indietro testimoniano il fatto che rischia molto meno la giocata, gioca più semplice”. Di Canio dice la sua: “Oggi ha cambiato qualcosina, e non è che gli sia andata molto bene… Ad inizio azione, primo tempo, veniva di più tra le linee, si abbassava e contribuiva nel fare gioco, per poi successivamente magari ributtarsi in avanti. Però non sta funzionando: non può essere che un giocatore come Cambiaso tocca 30 palloni a tempo e va in penetrazione diventando determinante, e Koopmeiners invece viene solo a fare il centrocampista di raccordo”.