Scout Juve pizzicati a Udinese-Genoa, ormai è chiaro: Giuntoli l'ha puntato

Radar bianconeri accesi alla ricerca di rinforzi, mentre Miretti continua a crescere in Liguria per tornare alla base a giugno: i dettagli

La presenza di uno scout bianconero domenica al Bluenergy Stadium non riguardava soltanto il monitorare un ragazzo che la Juve ha mandato a giocare in prestito. Quel Fabio Miretti rivitalizzato dalla cura Vieira dopo un avvio di stagione da dimenticare. Il nuovo ruolo di esterno sinistro nel tridente genoano ha permesso al classe 2003 di tornare a brillare. E chissà che questa nuova posizione non possa, magari, tra qualche mese tornare utile a Thiago Motta. Miretti ma non solo: l’occasione del match in Friuli ha permesso soprattutto all’emissario della Vecchia Signora di visionare ancora una volta uno degli obiettivi bianconeri per l’attacco.

Lucca nel mirino della Juve

Lorenzo Lucca, infatti, resta nei radar del dt Giuntoli, che lo stima molto. Tanto che a metà ottobre c’era stato un summit a Milano con un intermediario molto vicino al club della famiglia Pozzo. Il classico incontro per iniziare a sondare il terreno. D’altronde stiamo parlando di uno degli attaccanti emergenti della nostra Serie A e già convocato più volte da Spalletti in Nazionale. Motivo per cui la Juve ha drizzato le antenne e lo tiene sotto controllo.

Nelle ultime settimane sia il centravanti classe 2000 sia l’Udinese sono calati di rendimento. Questo paradossalmente potrebbe favorire la possibile partenza di Lucca a gennaio. Difficilmente i friuliani, infatti, potranno lottare per un posto in Europa e la zona calda della classifica appare a debita distanza. Ecco perché di fronte a una offerta allettante potrebbero capitolare, dando il via libera alla partenza del numero 17.

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Mercato Juve, anche un nome Genoa nei radar

Già, ma a quali condizioni? Almeno un prestito con obbligo di riscatto con valutazione complessiva intorno ai 20 milioni. Soluzione questa che al momento non solletica troppo dalle parti della Continassa, dove preferirebbero puntellare il reparto offensivo senza ricorrere a operazioni a titolo definitivo. Tradotto: l’ideale sarebbe un prestito (anche oneroso) ma con diritto di riscatto. Se ne riparlerà.

Certamente Lucca resta nei radar bianconeri. Così come c’è il nome di Morten Frendrup tra i centrocampisti visionati e seguiti dalla Vecchia Signora negli ultimi mesi. Su di lui hanno messo gli occhi anche altre società importanti nostrane (il Milan ha sondato il terreno un mese fa) e inglesi (Brentford, Brighton e Liverpool). Dovesse partire qualcuno a centrocampo, pure la Juve potrebbe entrare in azione per il danese.

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La presenza di uno scout bianconero domenica al Bluenergy Stadium non riguardava soltanto il monitorare un ragazzo che la Juve ha mandato a giocare in prestito. Quel Fabio Miretti rivitalizzato dalla cura Vieira dopo un avvio di stagione da dimenticare. Il nuovo ruolo di esterno sinistro nel tridente genoano ha permesso al classe 2003 di tornare a brillare. E chissà che questa nuova posizione non possa, magari, tra qualche mese tornare utile a Thiago Motta. Miretti ma non solo: l’occasione del match in Friuli ha permesso soprattutto all’emissario della Vecchia Signora di visionare ancora una volta uno degli obiettivi bianconeri per l’attacco.

Lucca nel mirino della Juve

Lorenzo Lucca, infatti, resta nei radar del dt Giuntoli, che lo stima molto. Tanto che a metà ottobre c’era stato un summit a Milano con un intermediario molto vicino al club della famiglia Pozzo. Il classico incontro per iniziare a sondare il terreno. D’altronde stiamo parlando di uno degli attaccanti emergenti della nostra Serie A e già convocato più volte da Spalletti in Nazionale. Motivo per cui la Juve ha drizzato le antenne e lo tiene sotto controllo.

Nelle ultime settimane sia il centravanti classe 2000 sia l’Udinese sono calati di rendimento. Questo paradossalmente potrebbe favorire la possibile partenza di Lucca a gennaio. Difficilmente i friuliani, infatti, potranno lottare per un posto in Europa e la zona calda della classifica appare a debita distanza. Ecco perché di fronte a una offerta allettante potrebbero capitolare, dando il via libera alla partenza del numero 17.

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