Sei ko, tre recuperi e quattro giovani: Motta, conferenza Juve-Bologna e i nomi

Il tecnico bianconero abbraccia Buffon e fa il punto su Vlahovic e gli altri: Dusan col Bologna, confermato

Dopo due pareggi consecutivi contro Milan e Lecce, la Juventus si prepara ad affrontare il Bologna all'Allianz Stadium con l'obbligo di tornare a vincere. Una partita fondamentale e speciale per Thiago Motta, che avrà l'occasione di sfidare per la prima volta la sua ex squadra dopo la straordinaria qualificazione in Champions League conquistata nella scorsa stagione. Il tecnico bianconero parte da un ringaziamento speciale: l'Allianz Stadium è nuovamente sold out, a testimonianza del supporto e della vicinanza dei tifosi: "Voglio ringraziare i tifosi che verranno a sostenere, dovremo trasmettere il massimo e sono convinto faremo una grande prestazione". Poi focus sul Bologna, un avversario importante e da non sottovalutare: "Stanno bene, pressano alto e noi dovremo fare il massimo per tirare fuori una prestazione all'altezza della partita e sono sicuro che lo faremo. Dobbiamo limitare i punti di forza dell'avversario". Incontrare i rossoblù vuol dire anche ritrovare il recente passato di Motta: "Mai stata nessuna contestazione con i tifosi del Bologna, a Bologna ho passato due anni bellissimi a livello sportivo e umano, nulla da aggiungere".

L'abbraccio a Buffon: "Parla per il bene della Juve"

L'allenatore ha accolto con gratitudine le parole del grande ex Gigi Buffon rilasciate in settimana: "Adesso la massima concentrazione è sul Bologna. Tutte le parole di Gigi le prendo con grande piacere e stima, non solo per il giocatore ma anche per l'uomo perché insieme abbiamo condiviso tante cose. Lo ringrazierò sempre per quello che ha fatto e fa, parla sempre per il bene della Juventus. Siamo tutti leader: sicuramente in campo ce ne sono tanti che si prendono la responsabilità, altri vanno d'accordo con loro e domani abbiamo la possibilità di fare la nostra partita e limitare i punti di forza dell'avversario".

Alla Juventus la pressione scudetto c'è sempre, anche quando non se ne parla. Come la sta vivendo Motta? "La responsabilità in una grande squadra esiste sempre ed esisterà sempre. Ogni squadra ha il suo obiettivo, con grande responsabilità affrontiamo tutti i giorni di lavoro allo stesso modo. Non solo il momento o la situazione, ma tutti i giorni. Mi prendo con grande piacere questa responsabilità, l'ho detto dal primo giorno e lo farò fino all'ultimo giorno. Diamo sempre il massimo per fare il meglio per la Juventus. È ciò che interessa".

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Motta sul rientro di Vlahovic

Un'ottima notizia nei giorni scorsi è arrivata dal recupero di Dusan Vlahovic: "Sta meglio, in settimana si è allenato e siamo contenti di riaverlo come sempre quando un giocatore torna in gruppo". Con lui anche Adzic e Savona: "Domani abbiamo lui e Vasilje, oltre al ritorno di Savo (Savona). Se ognuno di loro torna io sono contento perchè è il loro lavoro".

Nelle ultime uscite la Juve ha fatto molta fatica a trovare la via del gol. Quanto è mancato l'attacante serbo? "Veniamo da alcune partite che non abbiamo vinto. In alcune abbiamo fatto buone prestazioni, ma dobbiamo migliorare. Oggi la nostra fase offensiva è una responsabilità di tutti partendo dal nostro portiere. Allo stesso tempo dobbiamo difendere bene e impedire di creare qualcosa al nostro avversario".

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Motta sugli infortunati e i quattro giovani in squadra

In allenamento la "competizione" è alta, ma è lo spirito giusto che aiuta la squadra a migliorare: "Tutti aiutano la squadra a migliorare, sanno che è li che si vede in allenamento chi può giocare. Tutti sanno che è la loro opportunità per giocare".

Sugli altri indisponibili: "Per domani non saranno disponibili, speriamo di recuperarli il prima possibile. Non ci saranno Weston, Nico, Milik, Bremer, Cabal e Douglas Luiz". C'è un pizzico di sfortuna in questa lunga serie di infortuni? "Io non giudico il mio lavoro, non credo nella sfortuna. La mia opinione per cambiare certe cose non importa. Io faccio il massimo perchè la squadra stia al meglio".

Nuove conferme e altre convocazioni per alcuni giovanissimi bianconeri in prima squadra, vista la coperta corta con la quale Motta è ancora costretto a fare i conti: "Diego, Nico, Filippo e Augusto saranno con noi" (sono Pugno, Pagnucco, Rizzo e Owusu, NdR)

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Motta sul Mondiale per Club

Alla conclusione dei campionati ci sarà il via del nuovo Mondiale per Club, che vedrà la partecipazione anche della Juventus. Entusiasmo da parte di Thiago Motta per la partecipazione a questa nuova competizione: "Oggi pensiamo al Bologna. Sarà una bella competizione, delle bellissime partite da affrontare, da oggi fino a lì manca tantissimo. Manca ancora tantissimo e quando arriverà saremo pronti e daremo il nostro massimo per competere e ottenere il risultato".

 

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Dopo due pareggi consecutivi contro Milan e Lecce, la Juventus si prepara ad affrontare il Bologna all'Allianz Stadium con l'obbligo di tornare a vincere. Una partita fondamentale e speciale per Thiago Motta, che avrà l'occasione di sfidare per la prima volta la sua ex squadra dopo la straordinaria qualificazione in Champions League conquistata nella scorsa stagione. Il tecnico bianconero parte da un ringaziamento speciale: l'Allianz Stadium è nuovamente sold out, a testimonianza del supporto e della vicinanza dei tifosi: "Voglio ringraziare i tifosi che verranno a sostenere, dovremo trasmettere il massimo e sono convinto faremo una grande prestazione". Poi focus sul Bologna, un avversario importante e da non sottovalutare: "Stanno bene, pressano alto e noi dovremo fare il massimo per tirare fuori una prestazione all'altezza della partita e sono sicuro che lo faremo. Dobbiamo limitare i punti di forza dell'avversario". Incontrare i rossoblù vuol dire anche ritrovare il recente passato di Motta: "Mai stata nessuna contestazione con i tifosi del Bologna, a Bologna ho passato due anni bellissimi a livello sportivo e umano, nulla da aggiungere".

L'abbraccio a Buffon: "Parla per il bene della Juve"

L'allenatore ha accolto con gratitudine le parole del grande ex Gigi Buffon rilasciate in settimana: "Adesso la massima concentrazione è sul Bologna. Tutte le parole di Gigi le prendo con grande piacere e stima, non solo per il giocatore ma anche per l'uomo perché insieme abbiamo condiviso tante cose. Lo ringrazierò sempre per quello che ha fatto e fa, parla sempre per il bene della Juventus. Siamo tutti leader: sicuramente in campo ce ne sono tanti che si prendono la responsabilità, altri vanno d'accordo con loro e domani abbiamo la possibilità di fare la nostra partita e limitare i punti di forza dell'avversario".

Alla Juventus la pressione scudetto c'è sempre, anche quando non se ne parla. Come la sta vivendo Motta? "La responsabilità in una grande squadra esiste sempre ed esisterà sempre. Ogni squadra ha il suo obiettivo, con grande responsabilità affrontiamo tutti i giorni di lavoro allo stesso modo. Non solo il momento o la situazione, ma tutti i giorni. Mi prendo con grande piacere questa responsabilità, l'ho detto dal primo giorno e lo farò fino all'ultimo giorno. Diamo sempre il massimo per fare il meglio per la Juventus. È ciò che interessa".

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