Motta, mea culpa Juve: “La responsabilità è mia”. E sorprende sull’arbitro…

Il tecnico bianconero, nell'immediato post-partita, ha commentato il pareggio casalingo contro il Bologna: "Koopmeiners? Da quando è arrivato ha fatto solo bene"

La Juventus non va oltre il 2-2 con il Bologna tra le mura amiche dell'Allianz Stadium. Una partita costantemente in salita per i bianconeri. Nel primo tempo a peggiorare la situazione è l'infortunio di Andrea Cambiaso, costretto al cambio dopo un colpo alla caviglia sinistra. I rossoblù si portano subito avanti con Ndoye, e raddoppiano nel secondo tempo con Pobega. Ad accorciare le distanze ci pensa Koopmeiners, con Mbangula che riprende i ragazzi di Vincenzo Italiano all'ultimo respiro. Ma quanta fatica per la formazione di Thiago Motta che non ha concluso la partita in panchina dopo essere stato espulso dopo una doppia ammonizione. Arriva così l'ennesimo pareggio, che il tecnico della Vecchia Signora ha analizzato nell'immediato post-partita.

Juve-Bologna 2-2, le parole di Thiago Motta

L'allenatore della Juventus guarda positivamente alla reazione dei suoi giocatori dopo il doppio svantaggio. Si riparte da qui? "Guardo tutto. La libertà i miei giocatori ce l'hanno, soprattutto contro una squadra che gioca molto uno contro uno. Era una partita quasi finita dopo lo 0-2 ma i ragazzi con grande cuore sono andati a riprenderla. Per uscire da dietro, o ci muoviamo con e senza palla o sennò bisogna saltare le linee e giocare il 3 contro 3. Vai a giocare nella metà campo avversaria, dove l'avversario protegge più la sua porta rispetto ad andare in riferimento sull'uomo. È chiaro che nel secondo tempo, andando in svantaggio così, abbiamo rischiato”. E sul primo gol di Ndoye: "Siamo ognuno con il suo riferimento, non c'è il tempo e sono situazioni che dobbiamo migliorare. Abbiamo giocatori di alto livello per migliorare e alzare il livello delle nostre prestazioni".

Il tecnico ribadisce lo spirito combattivo dei suoi, ma non nasconde comunque l'amarezza per il risultato: "L’aspetto positivo è la reazione con cui abbiamo ripreso la partita dopo lo svantaggio. Non siamo soddisfatti del risultato, non possiamo esserlo per quanto fatto ma ringrazio i ragazzi per il cuore che ci hanno messo. Dobbiamo migliorare per alzare il nostro livello e le esigenze con noi stessi. È tutta responsabilità mia, me la assumo, dobbiamo lavorare per avere risultati migliori. Dobbiamo migliorare su ogni aspetto del gioco, essere esigenti e poter competere con tutte le avversarie".

E aggiunge: "Tutte le situazioni che si vanno a verificare durante un allenamento e una partita è importante sentirle, viverle e uscirne più forti. Oggi è stata una partita complicata, siamo arrivati al pareggio, non siamo soddisfatti".

Su Koopmeiners: "Da quando è arrivato ha fatto solo bene, sempre solo bene. Oggi ha fatto bene di nuovo, è speciale, abbiamo la fortuna di averlo in squadra. Oggi in un dettaglio ha fatto gol, è di altissimo livello, deve continuare e aiutare i compagni a migliorare". Mentre su Mbangula, autore del gol del pareggio: "È entrato bene anche lui, ha aiutato tantissimo con Jonas. Sta aiutando in allenamento e anche in partita". Intanto preoccupa Cambiaso: "Dobbiamo valutarlo e fare il punto come sta. Vediamo domani".

WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Thiago Motta sul passato al Bologna e l'espulsione

Per Thiago Motta non è stata una partita come le altre, ma contro la squadra che lo ha "reso grande": "Il risultato è stato giusto, lo dice il campo. A Bologna ho passato due anni bellissimi, sia a livello umano sia sportivo. Rimarrà e rimane sempre nel mio cuore, tutte le persone che ho conosciuto. Dei momenti belli e meno belli succedono, fa parte del gioco. Ma ho conosciuto tanta gente onesta, di voler fare cose insieme. È una città che mi rimarrà sempre nel cuore, posso tornarci con la testa alta. Mi ha accolto molto bene dopo essere andato alla Juventus, il resto non conta. Io rimango con queste emozioni, con queste sensazioni. Ora alleno la Juve, è una vita nuova. Sono felice anche qui. Dobbiamo andare in avanti, facendo il nostro lavoro al massimo. Non siamo soddisfatti del nostro momento e dei risultati. Dobbiamo continuare ad alzare il livello".

L'allenatore bianconero racconta l'episodio che ha portato alla sua espulsione, la prima da quando è sulla panchina della Vecchia Signora: "Cosa è successo con Marchetti? Ha avuto ragione a espellermi. Mi sono arrabbiato e ho fatto un gesto che dovevo evitare. Ho esagerato nel lamentarmi".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Motta sui fischi dei tifosi e il rendimento della Juve

Motta soddisfatto del suo lavoro fino a oggi? "Non mi piace giudicare il lavoro degli altri, figuriamoci il mio. Continuo a lavorare con questi ragazzi, per migliorare il nostro livello e affrontare al meglio ogni avversario". Dopo i pareggio con il Lecce, sono piovuti nuovamente dei fischi dalle tribune, ma l'allenatore guarda la reazione dei tifosi da un'altra prospettiva: "Li ringrazio per quello che ci stanno dando".

Qual è il problema principale di queste difficoltà che stanno incontrando i bianconeri? Qualche assenza di troppo? "Non è mancato nessuno. È di sicuro un problema tattico, abbiamo affrontato una squadra che pressava e non siamo riusciti ad uscire dalla pressione". E aggiunge: "Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare, sul migliorare e essere dove vogliamo essere. Oggi non lo siamo, ne siamo consapevoli".

Anche il Manchester City, prossimo avversario dei bianconeri in Champions League, ha pareggiato nell'ultimo impegno di campionato contro il Crystal Palace. E l'allenatore juventino guarda con ottimismo alla gara contro gli inglesi: "Penso che non esista un momento migliore per affrontare il City. Non c'è un momento migliore per affrontare una squadra di quel livello".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

La Juventus non va oltre il 2-2 con il Bologna tra le mura amiche dell'Allianz Stadium. Una partita costantemente in salita per i bianconeri. Nel primo tempo a peggiorare la situazione è l'infortunio di Andrea Cambiaso, costretto al cambio dopo un colpo alla caviglia sinistra. I rossoblù si portano subito avanti con Ndoye, e raddoppiano nel secondo tempo con Pobega. Ad accorciare le distanze ci pensa Koopmeiners, con Mbangula che riprende i ragazzi di Vincenzo Italiano all'ultimo respiro. Ma quanta fatica per la formazione di Thiago Motta che non ha concluso la partita in panchina dopo essere stato espulso dopo una doppia ammonizione. Arriva così l'ennesimo pareggio, che il tecnico della Vecchia Signora ha analizzato nell'immediato post-partita.

Juve-Bologna 2-2, le parole di Thiago Motta

L'allenatore della Juventus guarda positivamente alla reazione dei suoi giocatori dopo il doppio svantaggio. Si riparte da qui? "Guardo tutto. La libertà i miei giocatori ce l'hanno, soprattutto contro una squadra che gioca molto uno contro uno. Era una partita quasi finita dopo lo 0-2 ma i ragazzi con grande cuore sono andati a riprenderla. Per uscire da dietro, o ci muoviamo con e senza palla o sennò bisogna saltare le linee e giocare il 3 contro 3. Vai a giocare nella metà campo avversaria, dove l'avversario protegge più la sua porta rispetto ad andare in riferimento sull'uomo. È chiaro che nel secondo tempo, andando in svantaggio così, abbiamo rischiato”. E sul primo gol di Ndoye: "Siamo ognuno con il suo riferimento, non c'è il tempo e sono situazioni che dobbiamo migliorare. Abbiamo giocatori di alto livello per migliorare e alzare il livello delle nostre prestazioni".

Il tecnico ribadisce lo spirito combattivo dei suoi, ma non nasconde comunque l'amarezza per il risultato: "L’aspetto positivo è la reazione con cui abbiamo ripreso la partita dopo lo svantaggio. Non siamo soddisfatti del risultato, non possiamo esserlo per quanto fatto ma ringrazio i ragazzi per il cuore che ci hanno messo. Dobbiamo migliorare per alzare il nostro livello e le esigenze con noi stessi. È tutta responsabilità mia, me la assumo, dobbiamo lavorare per avere risultati migliori. Dobbiamo migliorare su ogni aspetto del gioco, essere esigenti e poter competere con tutte le avversarie".

E aggiunge: "Tutte le situazioni che si vanno a verificare durante un allenamento e una partita è importante sentirle, viverle e uscirne più forti. Oggi è stata una partita complicata, siamo arrivati al pareggio, non siamo soddisfatti".

Su Koopmeiners: "Da quando è arrivato ha fatto solo bene, sempre solo bene. Oggi ha fatto bene di nuovo, è speciale, abbiamo la fortuna di averlo in squadra. Oggi in un dettaglio ha fatto gol, è di altissimo livello, deve continuare e aiutare i compagni a migliorare". Mentre su Mbangula, autore del gol del pareggio: "È entrato bene anche lui, ha aiutato tantissimo con Jonas. Sta aiutando in allenamento e anche in partita". Intanto preoccupa Cambiaso: "Dobbiamo valutarlo e fare il punto come sta. Vediamo domani".

WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Motta, mea culpa Juve: “La responsabilità è mia”. E sorprende sull’arbitro…
2
Thiago Motta sul passato al Bologna e l'espulsione
3
Motta sui fischi dei tifosi e il rendimento della Juve

Juve, i migliori video