Weston McKennie si è reso protagonista di un'importante iniziativa benefica all’Oratorio San Paolo di Torino, con la sua fondazione "McKennie's Magical Youth Mission". Il centrocampista della Juventus ha donato anche alcuni regali a 100 giovani: "Sono davvero felice di poter essere qui, a casa in Texas ho un nipote che sta crescendo senza padre. Io sono stato come un idolo per lui e mi piace sempre aiutare i bambini. Questo è anche l’obiettivo della mia fondazione. Per me è una giornata speciale, come ho già detto mi piace tantissimo aiutare bambini o le persone anziane" - ha raccontato il bianconero, che ha parlato anche del suo futuro.
McKennie: "Voglio restare alla Juventus"
"Io mi trovo bene qui alla Juve, mi piace anche la città. Mi trovo bene con la squadra e lo staff, sono qua da 4 anni e voglio restare qua il più possibile ma dipende dalla società. Abbiamo già iniziato a parlare del rinnovo? Non lo so…(Ride ndr)". Poi la risposta dei giornalisti: "Ti si allunga il naso". E la sua pronta risposta: "Eh Pinocchio" - ha detto McKennie. L'americano ha parlato anche della sua capacità di convincere gli allenatori a puntare su di lui: "Durante la mia carriera, anche da bambino, tanta gente non credeva in me. Anche quando ho iniziato la mia carriera qui alla Juventus, mi dicevano che la Juve era troppo grande per me e non avrei mai giocato. Mi piace questo, perché io faccio tutto il possibile per far cambiare idea".