Vanoli verso Torino-Juve: "Mi ha ispirato il silenzio"
"Cosa mi ha ispirato in vista della sfida contro la Juve? Il silenzio. L'ho vissuto così. Arrivo da sacrificio e passione, ogni preparazione è diversa. Sono stato in silenzio, ho voluto sentire e guardare e lo farò fino alla fine" - ha detto Vanoli. Sul problema dei gol: "Non riuscire a segnare è diverso da non riuscire a creare. Penso a Coco e Karamoh, se vedi che non tirano a porta vuota i dati dicono che non hai tirato... Ma bisogna saper leggere i numeri". Poi ha proseguito: "Ho capito cosa vuol dire soffrire a Torino. Darei tutto per vincere il derby. E cos'è tutto? E' la passione di questo lavoro, la voglia di vincere ogni partita". Sull'apertura dei cancelli ai tifosi: "Qual è il senso dell'apertura del Filadelfia oggi? Questa cosa mi sta dando fastidio...Da quando sono arrivato, sono tra quelli che ho aperto di più i cancelli Lo volevo fare di più, ma devo spiegare: per un mese e mezzo il Fila non è stato agibile per rifacimento campo, ma ho aperto lo stadio per la partitella con la Primavera. Ci sono stati anche problemi di sicurezza. Non l'ho aperto ora perché c'è il derby, i nostri tifosi hanno dimostrato sempre di stare vicino alla squadra. Non ho potuto farlo prima, volevamo festeggiare un augurio di buon anno. Ora coincidono tutte le cose".