TORINO - Le vie del mercato sono davvero infinite e, anche per questo, affascinanti. Così capita che a a volte, dopo aver impostato il navigatore per raggiungere il mare, quando ormai sei pronto a scorgere le prime onde, spunti a sorpresa il Monviso, altro che la spiaggia di Sanremo! Sì, proprio così, nel mercato può succedere di tutto, anche in questo, di riparazione, nella finestra di gennaio. E allora non ci si deve stupire più di tanto dei rumors che ieri hanno preso corpo in maniera piuttosto significativa alla lettera C, per la precisione Cambiaso. Già, proprio lui, l’uomo in più del calcio fluidista di Thiago Motta, il terzino ultramoderno in grado di non dare punti di riferimento palla al piede e diventare regista aggiunto piuttosto che incursore con la mission di rompere gli equilibri. Sì, complice un infortunio alla caviglia ha visto la curva della sua parabola in ascesa appiattarsi leggermente ma niente di che. E allora lasciamo agli altri lo stupore per il fatto che su di lui si sia mosso nientemeno che il Manchester City, il club che dipende dalle scelte di Pep Guardiola, uno che di talenti difficilmente prende una cantonata. Al momento il City non avrebbe ancora avanzato una proposta diretta alla Juventus per il terzino che entrerebbe nell’ottica di una sua eventuale cessione solo a fronte di un bottino davvero luccicante, dunque non meno di 50 milioni di euro.
Da Cambiaso a Danilo: la situazione
Va ricordato che Cambiaso venne acquistato dalla Juventus per 12 milioni complessivi versarti al Genoa nell’estate del 2022 per poi prestare il giocatore per una stagione al Bologna. Qualora l’operazione dovesse assumere contorni più precisi a quel punto evidentemente la Juventus si guarderebbe intorno per sondare il mercato e verificare come eventualmente sopperire alla partenza di Cambiaso verso la Premier. Va ricordato che il bianconero è stato uno dei giocatori che meglio hanno saputo interpretare la filosofia e i principi di gioco del tecnico italobrasiliano. Non a caso, quando ha dovuto alzare bandiera bianca per l’infortunio di cui sopra, Thiago Motta lo ha sostituito con un elemento altrettanto eclettico e duttile qual è Weston McKennie.