TORINO - A undici giorni dalla fine del mercato di riparazione in questa finestra invernale, il gong è atteso per la mezzanotte di lunedì 3 febbraio, la Juventus stringe i bulloni intorno al meccanismo destinato a portare il rinforzo o i rinforzi in difesa dopo che il pacchetto arretrato ha subito il pesantissimo uno-due dei ko per l’intera stagione di Bremer e Cabal, operati per la ricostruzione dei legamenti del ginocchio. Del resto non è possibile immaginare di giocare l’intera seconda parte dell’annata, perdipiù prolungata con l’appendice del Mondiale per club negli States a cavallo di giugno e luglio, con solo Gatti e Kalulu marcatori, anche se la nouvelle vague del calcio Mottiano prevede l’innesto volante di Locatelli che di fatto agisce da stopper-regista almeno per quanto riguarda la posizione iniziale da cui detta l’innesco dell’azione. La stessa partita di Champions League giocata sul campo del Bruges ne è stata in tal senso una conferma.
Juve e Chelsea a colloquio per Veiga
Sta di fatto che anche ieri il direttore tecnico Cristiano Giuntoli ha intrattenuto numerosi contatti con gli omologhi colleghi del Chelsea per verificare la fattibilità dell’operazione che dovrebbe portare il portoghese Renato Veiga a Torino. Dopo una prima richiesta londinese che prevedeva l’acquisto del cartellino ecco l’ultima novità di ieri: ovvero la possibilità di cedere il portoghese anche con la formula del prestito. Ma a fronte della richiesta juventina di non inserire l’obbligo di riscatto è lievitata l’onerosità del “leasing” a toccare i 5 milioni di euro che per sei mesi paiono ancora troppi e quindi potranno essere nelle prossime ore oggetto di una limata, magari con l’inserimento di una quota variabile che dipenderà dalla posizione finale della Juventus in campionato e dal minutaggio del ragazzo.
Che, va ricordato, offre il vantaggio di essere sì un marcatore centrale ma di poter essere usato anche sulla fascia come terzino mancino. Esatto, proprio il lato che potrebbe diventare lacunoso qualora Cambiaso passasse al Manchester City a fronte della proposta monstre che starebbe per arrivare alla Continassa.