Talento e maturità, Huijsen al Bournemouth sta dimostrando di essere già un punto di riferimento. L'olandese, ceduto dalla Juventus la scorsa estate dopo averlo accompagnato nel processo di crescita, ora è un titolare fisso della difesa nerazzurra, dopo un piccolo periodo d'adattamento. Ha realizzato anche già qualche rete importante, con tanto di esultanza alla "Chill Guy", tagliando anche dei traguardi storici con il club inglese. A Oggi Sport Notizie ha raccontato il suo addio alla Vecchia Signora, rivelando qualche retroscena e ha lasciato anche qualche porta aperta per il suo futuro.
I record con il Bournemouth e il gol all'Old Trafford
“Come giocatore sono migliorato molto fisicamente. Ho imparato tanto da questi 6 mesi qui, voglio continuare su questa strada” - ha spiegato Huijsen. Poi sul rapporto con Thiago Pinto: “Mi ha sempre ispirato molta fiducia, mi ha spiegato bene i progetti sia di Roma che qui al Bournemouth. Per me era importante trovare spazio per giocare, lui mi ha fatto delle promesse che sta rispettando”. Grazie al gol contro il Tottenham, il difensore olandese è diventato il più giovane a segnare in Premier League con la maglia del Bournemouth: "Se in Italia non si dà troppa fiducia ai giovani? Io penso che se sei un giocatore forte non conta l’età, gli allenatori devono tenere conto soprattutto di questo. Poi si parla tanto di esperienza, ma se non giochi non hai modo di svilupparla. Il progetto qui è importante per la mia crescita". Non solo con gli Spurs, l'ex Juve ha punito anche il Manchester United e ha raccontato il gol: “Credevo di essere in fuorigioco (ride, ndr). Tutto lo stadio è rimasto in silenzio quando ho visto la palla entrare, quindi pensavo che qualcosa non andasse. Quando mi sono reso conto che il gol era regolare sono stato molto felice. Segnare in quello stadio, contro uno dei club più importanti del mondo è qualcosa di indescrivibile”. Sulle ambizioni: "Dove possiamo arrivare con il Bournemouth? Perché non sognare la Champions? Siamo una squadra forte, stiamo andando molto bene. Siamo un buon gruppo, possiamo ancora crescere molto e daremo il tutto per tutto in ogni partita”.