Sulla nuova formula della Champions League si è discusso e si potrà discutere, ma di sicuro l’intento di mantenere il più a lungo possibile l’incertezza sulla classifica della prima fase è stato raggiunto. A una giornata dalla fine ci sono ancora in ballo qualificazioni dirette agli ottavi, qualificazioni agli spareggi e - e qui l’incertezza è davvero tanta - i piazzamenti che determineranno fasce e teste di serie del sorteggio degli spareggi stessi e di quello del tabellone che porterà poi alla finale. Proprio il piazzamento e di conseguenza le due possibili rivali ai playoff rappresentano praticamente sola incertezza rimasta sul cammino bianconero: la Juve, oggi 17ª, ha aritmeticamente raggiunto gli spareggi e - ecco il perché del “praticamente” - ha una possibilità più teorica che altro di qualificarsi direttamente agli ottavi. Ci riuscirebbe, ad esempio, se battesse il Benfica e se nessuna delle 9 squadre dall’8° al 16° posto vincesse: difficile considerando, ad esempio, Leverkusen-Sparta Praga e Bayern Monaco-Slovan Bratislava. Oppure se, sempre battendo il Benfica, solo due delle squadre dall’8° al 16° posto vincessero ma al tempo stesso almeno due tra Atletico, Milan e Atalanta perdessero.
Juve, due certezze
La teoria, in cui entra anche la differenza reti, contempla pure qualche altro caso, ma la pratica offre alla Juve solo due certezze: qualificarsi direttamente agli ottavi è quasi impossibile e per farlo è indispensabile battere il Benfica. Già questo, unito al prestigio e ai 2,5 milioni comunque garantiti da ogni partita vinta in Champions, sarebbe un motivo sufficiente per cercare con tutte le forze il successo contro i portoghesi. A rendere ancora più alta e più concreta l’importanza di battere l’ex Angel Di Maria e compagni, c’è la questione del piazzamento in classifica e della sua incidenza sul sorteggio dei playoff (in programma il 31 gennaio a Nyon) e su quello (il 21 febbraio) del tabellone che porterà fino alla finale. Le 16 squadre piazzate dal 9° al 24° posto che si contenderanno in sfide andata e ritorno (11-12 e 18-19 febbraio) gli ultimi otto posti agli ottavi, saranno divise in teste di serie - dalla 9ª alla 16ª - e non teste di serie - dalla 17ª alla 24ª -.