A volte ritornano, è proprio il caso di dirlo. La Vecchia Signora è ripensa a Jean-Clair Todibo per completare il pacchetto dei centrali difensivi dopo l’ingaggio di Renato Veiga, che domani sbarcherà in Italia. Previste entro lunedì visite mediche e firme di rito. La prima in bianconero del classe 2004 sarà il 2 febbraio allo Stadium contro l’Empoli. Nel pomeriggio di ieri, infatti, Juve e Chelsea hanno completato la documentazione relativa al passaggio in bianconero del portoghese, che approda alla corte di Thiago Motta in prestito secco per 4,5 milioni (comprensivi dell’ingaggio di Veiga e delle commissioni agli agenti).
Il ritorno di fiamma per Todibo
Ma torniamo al ritorno di fiamma per Todibo: un intermediario italiano è al lavoro per provare a spostare il francese, che a Londra non sta trovando troppo spazio. In ventidue giornate di Premier League il classe 1999, infatti, è partito titolare solamente in otto occasioni. Troppo poco per dirsi soddisfatto dell’esperienza in maglia Hammers. Motivo per cui Todibo si sarebbe un po’ pentito di aver detto no alla Juventus lo scorso agosto, quando si fece allettare dalle sirene inglesi e soprattutto dalle sterline messe sul piatto dalla società di David Sullivan. Se il West Ham aprisse alla formula del prestito (anche oneroso) con diritto di riscatto, il dt bianconero Cristiano Giuntoli chiuderebbe al volo l’operazione. Difficile però che possa procedere per un acquisto a titolo definitivo. Anche perché dalle parti della Continassa vogliono tenersi liberi da vincoli e impegni in vista dell’estate.