“Non so da dove iniziare”: Danilo, l'addio Juve tra inno alla vita e stoccate

Il difensore bianconero saluta con un video emozionante sui social e una lunghissima lettera

La storia tra Danilo e la Juventus è ufficialmente terminata. Il difensore ha salutato con una lunghissima lettera il la società e tutto il popolo bianconero. Un video in cui ha scritto i suoi passaggi più importanti in questi cinque anni e mezzo vissuti all'ombra della Mole. Una città che lo ha accolto da campione, dove lui è cresciuto partita dopo partita fino a diventarne capitano e leader. Un carisma da vendere e mai una parola fuori posto. Un messaggio chiaro e a cuore aperto tra un inno alla vita e qualche stoccata per il comportamento della società  nei suoi confronti. Messo alla porta con troppa superficialità dal club e lui ha deciso di lasciare l'Italia per tornare a casa, in Brasile. 

Danilo, saluto Juve e ritorno in Brasile

La risoluzione del contratto che lega Danilo alla Juventus fino a giugno è arrivata. Da diversi giorni i legali sono stati al lavoro per formalizzare l’intesa. Le tempistiche sono state rispettate perché due giorni dopo la gara del Maradona è arrivata anche l'ufficialità dell'accordo. Il brasiliano ha deciso di non chiedere nessuna buonuscita al club, soltanto lo stipendio di gennaio. Un'altra scelta fatta con il cuore a dimostrazione del bene verso questi colori. Visto che è arrivato lo svincolo, il brasiliano, ora è pronto a firmare per il prossimo club, e a tornare a casa.

 

 

Il difensore ed ex capitano bianconero ha deciso di accettare l’offerta del Flamengo e dunque di tornare in Brasile dopo 13 anni in Europa tra Porto, Real Madrid, Manchester City e Juventus. L’avventura a Torino è giunta al capolinea da tempo: Danilo sembrava destinato a raggiungere Antonio Conte al Napoli dopo lo scontro diretto, invece nel frattempo qualcosa è cambiato e il brasiliano ha maturato una scelta diversa, quella di ritornare a casa per motivi familiari. 

 

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Danilo, la lettera d'addio

Danilo ha voluto lasciare con una lunghissima lettera e un video sui social: "Cari bianconeri. Non so nemmeno da dove iniziare. Sapevo che questo giorno prima o poi sarebbe arrivato. Ma non si è mai pronti per gli adii. Sono passati 5 anni e mezzo ma per me è come se fosse stato una vita intera. Non è mai facile separarsi a un amore. Da un luogo che mi ha dato tanto, da una maglia che mi ha fatto provare grandi emozioni. Da un club di una storia in cui ho ritrovato i valori che mi hanno accompagnato durante tutta la mia carriera. E che ho imparato dai miei genitori. Quando sono arrivato ho imparato dai grandi uomini dello spogliatoio e all'interno della Juventus sono diventato poi anche io insegnante, il difensore di questi valori con le unghie e con i denti. Come fosse una parte di me. Come insegnamenti che passano ai miei figli, che peraltro hanno fatto di Torino la loro casa e sono diventati grandi tifosi di questi colori. Ed è forse per rispettare, il lottare tanto per questi valori è che non posso più fare parte di questo progetto. Quello che mi rende in qualche modo orgoglioso e non aver mai cambiato il mio modo di essere".

Il brasiliano ha proseguito: "Il mio modo di difendere il club più importante della mia storia. 100 milioni di persone nel mondo Juventus fanno parte della mia famiglia, ogni dipendente, ogni compagno, ogni persona che indossa questa maglia con orgoglio senza pensare, solo ai numeri con onestà e soprattutto affrontando ogni sfida della Juventus come una sfida personale. Una scelta di vita. Ai nostri tifosi chiedo scusa per i momenti in cui posso aver deluso. Mai per mancanza di impegno, di dedizione, di lavoro. Vi ringrazio con tutto il cuore per il modo in cui sono stato accolto rispettato, per il legame che abbiamo costruito durante il mio percorso. Dove mi sono sempre sentito un vostro rappresentante in campo. Ogni volta che ascoltavo l'inno cantato da voi allo stadio mi emozionavo, mi accendevo di questa emozione. Non si compra con nessun progetto fantasioso. Per concludere è giusto citare una frase che un certo signore di nome Andrea Agnelli disse una volta. "La nostra consapevolezza sarà la loro sfida". Essere all'altezza della storia della Juventus. Ricordatevi. Ci riconosceremo ovunque nel mondo. Solo con uno sguardo. Siamo la gente della Juventus. Grazie di tutto. Un abbraccio del capitano. Arrivederci".

 

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Danilo, il saluto dei compagni 

Il messaggio di Danilo sui social ha smosso tutti, tifosi e non, perché il suo post è stato invaso dai commenti e dai saluti da parte dei compagni (ormai ex) di squadra della Juventus. "Capitano! Mi mancherai" e le emoji dei cuori ha scritto Fagioli, "Grande Cap" ha aggiunto Thuram. "Ci mancherai. Ti auguro il meglio" ha invece scritto McKennie ripostando il video nelle sue storie su Instagram. Tanti apprezzamenti anche da ex calciatori della Vecchia Signora come Pjanic: "Crack hermano".  Messaggi anche dalle Women come Lenzini e Girelli: "Grande Uomo, esempio e Leader... Grazie Danilo" ha scritto Martina. "Sei grande" e due cuori bianconeri invece per la capitana delle bianconere. Il brasiliano ha poi condiviso sulle sue story alcuni video con la Vecchia Signora accompagnati da tanti cuori. Come quelli spezzati di tanti tifosi, che hanno riconosciuto in lui un esempio e ora gli stanno dedicando il giusto addio, almeno sui social.

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Juve-Danilo, il comunicato

Il club bianconero ha pubblicato il comunicato ufficiale sul sito: "Danilo Luiz da Silva e la Juventus si salutano: le strade del difensore brasiliano e della società bianconera si dividono dopo cinque anni e mezzo trascorsi insieme. È ufficiale la risoluzione consensuale". Dopo cinque anni  e mezzo in bianconero, Danilo ha voluto salutare la Juve con un messaggio bellissimo. È entrato nel cuore dei tifosi non soltanto per quanto ha mostrato sul campo ma anche, e soprattutto, per l'esempio fuori. Ci ha sempre messo la faccia e in campo ha sempre dato tutto. È arrivato in punta di piedi, nonostante un grande passato nelle big europee, e si è messo a disposizione di un gruppo giovane. È diventato presto leader di uno spogliatoio che lo ha sempre seguito e amato, così come tutto il popolo bianconero. Oltre 200 le presenze in bianconero e ben quattro trofei: uno scudetto, una Supercoppa e due Coppa Italia. 

 

 

 

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La storia tra Danilo e la Juventus è ufficialmente terminata. Il difensore ha salutato con una lunghissima lettera il la società e tutto il popolo bianconero. Un video in cui ha scritto i suoi passaggi più importanti in questi cinque anni e mezzo vissuti all'ombra della Mole. Una città che lo ha accolto da campione, dove lui è cresciuto partita dopo partita fino a diventarne capitano e leader. Un carisma da vendere e mai una parola fuori posto. Un messaggio chiaro e a cuore aperto tra un inno alla vita e qualche stoccata per il comportamento della società  nei suoi confronti. Messo alla porta con troppa superficialità dal club e lui ha deciso di lasciare l'Italia per tornare a casa, in Brasile. 

Danilo, saluto Juve e ritorno in Brasile

La risoluzione del contratto che lega Danilo alla Juventus fino a giugno è arrivata. Da diversi giorni i legali sono stati al lavoro per formalizzare l’intesa. Le tempistiche sono state rispettate perché due giorni dopo la gara del Maradona è arrivata anche l'ufficialità dell'accordo. Il brasiliano ha deciso di non chiedere nessuna buonuscita al club, soltanto lo stipendio di gennaio. Un'altra scelta fatta con il cuore a dimostrazione del bene verso questi colori. Visto che è arrivato lo svincolo, il brasiliano, ora è pronto a firmare per il prossimo club, e a tornare a casa.

 

 

Il difensore ed ex capitano bianconero ha deciso di accettare l’offerta del Flamengo e dunque di tornare in Brasile dopo 13 anni in Europa tra Porto, Real Madrid, Manchester City e Juventus. L’avventura a Torino è giunta al capolinea da tempo: Danilo sembrava destinato a raggiungere Antonio Conte al Napoli dopo lo scontro diretto, invece nel frattempo qualcosa è cambiato e il brasiliano ha maturato una scelta diversa, quella di ritornare a casa per motivi familiari. 

 

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Juve-Danilo, il comunicato