Giuntoli, missione Londra: Chukwuemeka è l’ultimo nome per la Juve

Il nazionale U21 inglese del Chelsea è un’idea in caso di cessione di uno tra Fagioli e Douglas Luiz

Lentamente, alla spicciolata, vengono fuori i nomi (tanti) trattati da Giuntoli nella sua missione londinese della scorsa settimana, prima di raggiungere la squadra a Bruges. È servita, sì, a impostare e poi definire la trattativa con il Chelsea per Veiga, ma con i Blues si è parlato anche di altro. Ci sono stati dei sondaggi, come detto, per Chilwell, ma è venuto fuori anche il nome di Chukwuemeka: nazionale Under 21 inglese, in possesso pure di passaporto nigeriano, è un centrocampista di cui si dice un gran bene da tempo.

La Juve pensa a Chukwuemeka

Classe 2003, prodotto del vivaio dell’Aston Villa, è stato pagato dai Blues 18 milioni nell’estate del 2022: nelle rotazioni di Maresca è limitato all’utilizzo nelle Coppe, in particolare in Conference League, competizione in cui è stato schierato da titolare una volta e nelle altre occasioni è subentrato: insomma, il ragazzo ha bisogno di spazio e può essere un’opportunità. Ma non è una priorità per la Juventus, almeno in questo momento: il discorso può accendersi negli ultimi giorni di mercato invernale solo in un caso. Cioè se dovesse uscire un altro centrocampista: solo in questo caso il dt Giuntoli potrebbe pensare di chiedere al Chelsea di liberare un posto per un altro prestito, senza dimenticare però che su Chukwuemeka c’è molto forte la concorrenza del Porto. Sono da monitorare le situazioni possibili in uscita di due elementi in quel ruolo: Douglas Luiz e Fagioli.

 

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Douglas Luiz e Fagioli

Il brasiliano non è un esubero, ma nessuno nella Juventus è incedibile a fronte di una offerta ritenuta adeguata. Douglas è arrivato in un’operazione da 50 milioni complessivi considerando i cartellini di Iling Jr e Barrenechea: per il club bianconero si può muovere, però solo a titolo definitivo per 45 milioni. Finora si sono affacciate diverse formazioni di Premier, dal City allo stesso Chelsea passando per soluzioni forse meno appetibili per il giocatore come Nottingham Forest e Fulham. In caso di permanenza di Douglas, all’ultimo giro di lancette di trattative aperte si alzerebbero le quotazioni di una partenza di Fagioli: la Juventus finora non ha aperto al prestito, ma è un’opzione che potrebbe prendere corpo nei prossimi giorni anche per tutelare un capitale tecnico che rischia di depauperarsi. In Italia si è mosso il Parma (dopo un sondaggio della Fiorentina) mentre all’estero è il Marsiglia di De Zerbi ad aver manifestato l’interesse, finora rimasto tale in mancanza di un affondo che potrebbe però concretizzarsi al fotofinish.

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Cambiaso in uscita?

Ma l’uscita più importante potrebbe essere un’altra: quella di Cambiaso. Periodo ipotetico necessario perché l’offerta formale del Manchester City non è stata ancora spedita alla Continassa: possibile che arrivi giovedì, una volta finita la prima fase della Champions League. Se davvero verranno messi sul piatto 65 milioni da Guardiola, allora gli ultimi giorni di mercato dei bianconeri prenderebbero un’altra forma: i bianconeri si fionderebbero nuovamente su Hancko, nonostante la resistenza del Feyenoord. La tentazione, per quel ruolo, sarebbe Dorgu del Lecce, ma il danese è ormai a un passo dal Manchester United. In ogni caso, anche con la permanenza di Cambiaso, a Torino arriverà un altro difensore last minute: i nomi, per ora, sono sempre quelli di Todibo del West Ham (con l’intreccio con il Nizza che l’ha prestato con obbligo di riscatto agli inglesi), Kelly del Newcastle, Danso del Lens e Chabot dello Stoccarda. Occhio anche a Vlahovic: avrebbe detto no all’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo e Pioli, ma se la Premier di alto livello dovesse chiamare...

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Lentamente, alla spicciolata, vengono fuori i nomi (tanti) trattati da Giuntoli nella sua missione londinese della scorsa settimana, prima di raggiungere la squadra a Bruges. È servita, sì, a impostare e poi definire la trattativa con il Chelsea per Veiga, ma con i Blues si è parlato anche di altro. Ci sono stati dei sondaggi, come detto, per Chilwell, ma è venuto fuori anche il nome di Chukwuemeka: nazionale Under 21 inglese, in possesso pure di passaporto nigeriano, è un centrocampista di cui si dice un gran bene da tempo.

La Juve pensa a Chukwuemeka

Classe 2003, prodotto del vivaio dell’Aston Villa, è stato pagato dai Blues 18 milioni nell’estate del 2022: nelle rotazioni di Maresca è limitato all’utilizzo nelle Coppe, in particolare in Conference League, competizione in cui è stato schierato da titolare una volta e nelle altre occasioni è subentrato: insomma, il ragazzo ha bisogno di spazio e può essere un’opportunità. Ma non è una priorità per la Juventus, almeno in questo momento: il discorso può accendersi negli ultimi giorni di mercato invernale solo in un caso. Cioè se dovesse uscire un altro centrocampista: solo in questo caso il dt Giuntoli potrebbe pensare di chiedere al Chelsea di liberare un posto per un altro prestito, senza dimenticare però che su Chukwuemeka c’è molto forte la concorrenza del Porto. Sono da monitorare le situazioni possibili in uscita di due elementi in quel ruolo: Douglas Luiz e Fagioli.

 

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