Motta: “Cambiaso out. Non puntate il dito su Koopmeiners. Danilo e Vlahovic…”

Il tecnico della Juventus, nella conferenza stampa di vigilia, ha presentato l'importante sfida contro il Benfica

Dimenticare Napoli e concentrarsi per la sfida con il Benfica. La Juve è al lavoro per preparare l'ultima giornata della fase a campionato di Champions League e dovrà farlo senza Kolo Muani (oltre ai giocatori infortunati). L'attaccante in gol all'esordio in bianconero non è presente in lista e dunque dovrà seguire la squadra dalla tribuna. Per il resto la formazione di Thiago Motta dovrà giocare una grande partita contro i portoghesi per provare a guadagnare posizioni in classifica, sperando in qualche altro risultato favorevole dagli altri campi. L'obiettivo è mandare un segnale, nonostante i precedenti non siano del tutto positivi, almeno gli ultimi: 3 sconfitte e un pari (in Europa League proprio all'Allianz). L'allenatore bianconero ha presentato l'importante sfida europea nella conferenza stampa di vigilia. Ad affiancarlo Francisco Conceicao.

Thiago Motta, conferenza Juve-Benfica

Thiago Motta parte dall'analisi della partita con il Benfica: "Penso che nei grandi club sei sempre in allerta, il Benfica lo è domani, ma noi lo saremo ugualmente. Un po' quanto detto nella conferenza di oggi, puoi solo pensare a vincere. È l'unica cosa che conta. Ovviamente per arrivare a queste vittorie c'è un grande lavoro dietro, non vedo il Benfica in un momento complicato, vedo un grande allenatore e grandi giocatori, dimostrerà il potenziale per ottenere il massimo possibile. E faremo lo stesso. Non abbiamo ottenuto quello che volevamo, abbiamo digerito la sconfitta con il Napoli e ora abbiamo recuperato giocatori per essere al 100% o anche di più per affrontare domani il Benfica e fare una grande una partita".

C'è da riscattare la sconfitta con il Napoli: "Sicuramente dopo una sconfitta non si è mai contenti, ma fa parte del lavoro. Bisogna digerire in fretta e il giorno dopo subito sotto con il lavoro. Il campo del Napoli negli ultimi anni è stato difficile per tutti. Nel primo tempo abbiamo avuto grandi opportunità, mentre nel secondo ci siamo abbassati e quando lo facciamo soffriamo, lo sappiamo. Non dobbiamo commettere questo errore, va bene ricompattarsi ma poi bisogna ripartire. Gli azzurri sono un capitolo chiuso, guardiamo avanti". I risultati dei bianconeri sono molto altalenanti. C'è preoccupazione? "Il nostro obiettivo e fare una grande partita per arrivare alla vittoria. Non ci piace perdere e vogliamo dimenticare il più presto possibile. Domani abbiamo una grande partita da affrontare per arrivare alla vittoria".

Ma in Europa il ruolino di marcia è stato migliore rispetto al campionato: "Alla fine l'obiettivo è arrivare alla vittoria. Per questo esiste il lavoro quotidiano e stiamo lavorando al massimo con grande impegno per arrivare alla vittoria. Non siamo soddisfatti, perchè vogliamo sempre vincere". Preferibile approcciare questa gara come se fosse da dentro o fuori? "Ripeto che la nostra esigenza da grande club è la vittoria, è la cosa più importante, per arrivare a queste vittorie ci sono tante cose da fare: il lavoro quotidiano e l'impegno massimo sono la base per arrivare al successo. Per noi tutte le partite sono importanti. Non si possono scegliere le partite, domani andremo in campo per fare una grande gara e ottenere la vittoria, poi vedremo alla fine dove saremo e il futuro".

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Juve-Benfica, Motta tra infortunati e dubbi di formazione

Un grande assente domani sarà Andrea Cambiaso: "Domani non sarà a disposizione, lo sapete bene, ha avuto questo problema alla caviglia, stava partecipando con il gruppo cercando di aiutare la squadra, ma in questo momento non si sente al 100% e si è preso del tempo per curare il fastidio alla caviglia". Mentre Vlahovic e gli allenamenti: "Gli allenamenti fanno parte di quello che osservo per scegliere la squadra iniziale, sempre pensando alla migliore partita possibile. Ripeto: l'esigenza è arrivare a ogni match al massimo, questa è l'esigenza di una squadra come la Juventus. Dusan ha giocato tantissimo, lo ricordo, anche quando non era nelle massime condizioni pure per necessità nostra. L'ha fatto e continuerà a farlo. Sono sicuro che possiamo contare su di lui. In questa Champions ha fatto tanto e ha aiutato tanto la squadra. Fa parte del gruppo e sta bene. Se dall'inizio o a gara in corso, in ogni caso, aiuterà la squadra".

Per Douglas Luiz possibilità di vestire nuovamente la maglia da titolare? "Domani potrà avere una chance di giocare, perché se lo merita anche lui. Abbiamo tanti giocatori a disposizione e loro si allenano molto bene, e quando giocano lo fanno nel modo giusto. Domani vedremo quando potrà aiutare la squadra". Molte critiche nel post-Napoli hanno riguardato Koopmeiners, ma Motta difende il centrocampista: "Quando si viene da una sconfitta abbiamo l'abitudine di puntare il dito. Qui non si punta il dito, ha dato tantissimo fino ad oggi, continuerà a dare il massimo. Mai dato un fastidio, un infortunio, mai una lamentela. Quando abbiamo fatto belle partite con vittoria, anche lui ha fatto bene. Quando la squadra funziona, i singoli vengono fuori. Tutti possiamo migliorare e lavoriamo ogni giorno per aumentare il livello. Contento di lui e dell'impegno. Domani abbiamo una grande opportunità".

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Motta sulla vicinanza della società: "La pressione..."

Non è di certo un momento positivo per la Juventus, ma Thiago Motta ribadisce la vicinanza e totale fiducia della società: "La società è sempre stata vicina alla squadra, parliamo quotidianamente di tante cose che possiamo migliorare, come farlo. Siamo sereni in un contesto in cui bisogna arrivare alle vittorie, a volte siamo stati in grado mentre in altre no. Non possiamo essere soddisfatti, dobbiamo continuare a lavorare con grande impegno per arrivare all'obiettivo finale che è la vittoria".  E sulla pressione ha un'idea ben precisa: "Non è una pressione, è una responsabilità. Siamo in un grande club, l'esigenza è sempre quella di vincere. È importante la partita di domani, come quella di giorni fa, della prossima settimana e così via. In un club così non si abbassa mai il livello di esigenza. Vogliamo sempre vincere. A volte facciamo un grande lavoro e vinciamo, a volte è buono ma non otteniamo la vittoria. Domani c'è l'opportunità di fare una grande partita. Opportunità di fare bene contro un grande avversario, con l'obiettivo finale che è la vittoria".

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Motta tra calciomercato e l'addio di Danilo

Il tecnico ribadisce l'importanza del dialogo quotidiano con Giuntoli e Scanavino anche in chiave calciomercato: "Oggi non abbiamo parlato di mercato con Giuntoli, si è parlato della squadra, come stanno i ragazzi, come stanno per domani. Solite cose quotidianamente. Siamo concentrati su quanto c'è da fare. Abbiamo una grande partita, dobbiamo fare una grande prestazione per ottenere la vittoria e vedremo cosa succederà". E sull'addio polemico di Danilo Motta taglia corto: "Progetti fantasiosi? Faccio un grande ringraziamento a Danilo per quanto dato a questa squadra, gli auguro il meglio".

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Dimenticare Napoli e concentrarsi per la sfida con il Benfica. La Juve è al lavoro per preparare l'ultima giornata della fase a campionato di Champions League e dovrà farlo senza Kolo Muani (oltre ai giocatori infortunati). L'attaccante in gol all'esordio in bianconero non è presente in lista e dunque dovrà seguire la squadra dalla tribuna. Per il resto la formazione di Thiago Motta dovrà giocare una grande partita contro i portoghesi per provare a guadagnare posizioni in classifica, sperando in qualche altro risultato favorevole dagli altri campi. L'obiettivo è mandare un segnale, nonostante i precedenti non siano del tutto positivi, almeno gli ultimi: 3 sconfitte e un pari (in Europa League proprio all'Allianz). L'allenatore bianconero ha presentato l'importante sfida europea nella conferenza stampa di vigilia. Ad affiancarlo Francisco Conceicao.

Thiago Motta, conferenza Juve-Benfica

Thiago Motta parte dall'analisi della partita con il Benfica: "Penso che nei grandi club sei sempre in allerta, il Benfica lo è domani, ma noi lo saremo ugualmente. Un po' quanto detto nella conferenza di oggi, puoi solo pensare a vincere. È l'unica cosa che conta. Ovviamente per arrivare a queste vittorie c'è un grande lavoro dietro, non vedo il Benfica in un momento complicato, vedo un grande allenatore e grandi giocatori, dimostrerà il potenziale per ottenere il massimo possibile. E faremo lo stesso. Non abbiamo ottenuto quello che volevamo, abbiamo digerito la sconfitta con il Napoli e ora abbiamo recuperato giocatori per essere al 100% o anche di più per affrontare domani il Benfica e fare una grande una partita".

C'è da riscattare la sconfitta con il Napoli: "Sicuramente dopo una sconfitta non si è mai contenti, ma fa parte del lavoro. Bisogna digerire in fretta e il giorno dopo subito sotto con il lavoro. Il campo del Napoli negli ultimi anni è stato difficile per tutti. Nel primo tempo abbiamo avuto grandi opportunità, mentre nel secondo ci siamo abbassati e quando lo facciamo soffriamo, lo sappiamo. Non dobbiamo commettere questo errore, va bene ricompattarsi ma poi bisogna ripartire. Gli azzurri sono un capitolo chiuso, guardiamo avanti". I risultati dei bianconeri sono molto altalenanti. C'è preoccupazione? "Il nostro obiettivo e fare una grande partita per arrivare alla vittoria. Non ci piace perdere e vogliamo dimenticare il più presto possibile. Domani abbiamo una grande partita da affrontare per arrivare alla vittoria".

Ma in Europa il ruolino di marcia è stato migliore rispetto al campionato: "Alla fine l'obiettivo è arrivare alla vittoria. Per questo esiste il lavoro quotidiano e stiamo lavorando al massimo con grande impegno per arrivare alla vittoria. Non siamo soddisfatti, perchè vogliamo sempre vincere". Preferibile approcciare questa gara come se fosse da dentro o fuori? "Ripeto che la nostra esigenza da grande club è la vittoria, è la cosa più importante, per arrivare a queste vittorie ci sono tante cose da fare: il lavoro quotidiano e l'impegno massimo sono la base per arrivare al successo. Per noi tutte le partite sono importanti. Non si possono scegliere le partite, domani andremo in campo per fare una grande gara e ottenere la vittoria, poi vedremo alla fine dove saremo e il futuro".

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