C'è l'atmosfera delle grandi partite a Torino, con la Juventus che attende il Benfica per l'ottava e ultima giornata della prima fase di Champions League. Il match, in programma mercoledì alle 21:00 all'Allianz Stadium, dirà tanto sul prosieguo dell'avventura europea dei bianconeri. Dalla pancia della casa juventina hanno presentato la gara, nella conferenza stampa di vigilia, l'allenatore Thiago Motta affiancato da Francisco Conceicao. Ed è proprio il portoghese ad illustrare l'avversario della Vecchia Signora, formazione che ha già affrontato numerose volte nel periodo trascorso con la maglia del Porto.

Juve-Benfica, le parole di Conceicao in conferenza stampa
A Torino arriva il Benfica, squadra che Conceicao conosce bene: "Senza parlare molto del gioco di domani, affronteremo una squadra a cui piace tenere la palla, vogliamo concentrarci su quello che possiamo fare noi, su quello su cui abbiamo lavorato. Conosciamo la forza del Benfica, ma vogliamo dare una risposta forte". Un dato particolare racconta di un Conceicao a secco di gol contro i lusitani. Potrà essere uno stimolo in più? "Sì, non ho mai segnato un gol al Benfica, quindi spero di cambiare le cose domani e di avere quest'opportunità, ma conta la vittoria della squadra. Se mi dite adesso che non segno e vinciamo, firmo subito. Perché i 3 punti sono la cosa più importante".
Quali sono le differenze tra il campionato portoghese e la Serie A? "Il calcio italiano è più competitivo di quello portoghese, non ho dubbi. Ogni squadra ha le sue qualità, la sua forza, si lavora per migliorare tutti i giorni e sento di poter fare di più. Mi concentro su questo. Anche quando si dice che ho giocato bene, cerco di fare più gol e più assist, lo scopo è aiutare la squadra, farla vincere, lavoro ogni giorno per migliorare e sento che è la squadra giusta".
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