Fischi alla Juve, è contestazione: tifosi via dall'Allianz prima della fine

Al raddoppio del Benfica diversi sostenitori bianconeri hanno deciso di abbandonare lo stadio

Non è andata come sperato l'ultima gara del girone di Champions League per la Juve, che all'ottavo turno perde in casa contro il Benfica. Una sconfitta pesante per 0-2, a cui si aggiunge anche la beffa dell'infortunio di Pierre Kalulu. Un risultato e una prestazione che, ovviamente, hanno impressionato negativamente i tifosi bianconeri presenti all'Allianz Stadium.

Juve, contestazione al raddoppio Benfica

Al minuto 80, sul punteggio di 0-1 per il Benfica, arriva la seconda rete dei portoghesi: con pochi passaggi la squadra di Lage arriva alla conclusione con Kokçu, che dal limite calcia di potenza e trafigge Perin. Con la Juve in svantaggio di due reti i sostenitori bianconeri hanno cominciato a subissare la squadra di fischi: contestazione piena, accertata ulteriormente dalla decisione, secondo quanto rivelato da telecronisti e bordocampisti di Sky Sport, di diversi tifosi juventini di lasciare anzitempo lo stadio. Al momento della rete di Kokçu, con 10 minuti più recupero da giocare, lo stadio avrebbe cominciato parzialmente a svuotarsi. Nel finale di partita il risultato è rimasto comunque invariato: il Benfica ha vinto per 0-2, e altri fischi assordanti hanno raggiunto la squadra di Motta. Al termine della sfida, in un clima di contestazione, l'immagine di un Kenan Yildiz triste e sconsolato, a simboleggiare la serata Juve.

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