Telenovela conclusa. Arthur Melo dopo settimane al centro delle trattative ha trovato, finalmente, la sua nuova squadra: il regista brasiliano riparte, infatti, dalla Liga spagnola e precisamente dal Girona. Nel tardo pomeriggio di ieri è sbarcato in Catalogna dopo il via libera della Juventus al prestito del centrocampista. Operazione conclusa con la formula del prestito secco e ingaggio in parte pagato dalla società bianconera, che comunque risparmierà qualche milioncino dalla partenza di quello che, di fatto, era ormai diventato un separato in casa. Thiago Motta, infatti, non l’ha mai convocato per alcun impegno ufficiale, nonostante il classe 1996 fosse stato inserito nella lista Champions. Più che un addio si tratta di un arrivederci per 6 mesi. Il trasferimento in Catalogna comunque permetterà ad Arthur di tornare a giocare con continuità, rimettendosi in mostra dopo mesi da spettatore.
Il piano della Juve per Arthur
Questa la speranza della Juve che in estate punta a cederlo a titolo definitivo. Il numero 18, infatti, è in scadenza nel 2026 e la prossima finestra di trattative sarà quella che porterà alla separazione definitiva tra Arthur e i bianconeri. Un matrimonio che non è mai decollato e ha visto l’ex Gremio militare più tempo lontano dalla Continassa che alla Juventus. L’esperienza di Firenze nella scorsa stagione ne aveva rilanciato le quotazioni, ma le soluzioni palesatesi in estate non erano state ritenute convincenti da Arthur, che aveva preferito rimanere a Torino seppur ai margini della rosa piuttosto che andare a giocare in Grecia o Turchia. I catalani hanno battuto la concorrenza del Santos, che puntava sull’effetto Neymar per sedurre Arthur ma aveva dato alla Vecchia Signora minori garanzie sulla copertura dell’ingaggio. E così il Girona, dopo i contatti di dicembre, è tornato alla carica, piazzando il blitz vincente.
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