TORINO - Il calciomercato non finisce mai. E no, non si tratta di un luogo comune. Nella giungla delle compravendite i telefoni squillano sempre e i proverbiali ami vengono gettati ogni giorno. Anche all’indomani del gong sulla sessione invernale? Altroché: l’estate è già dietro l’angolo. E proprio lo storico in casa Juventus lo testimonia. L’operazione Koopmeiners, chiusa sul rettilineo finale dell’ultima finestra estiva, era stata infatti imbastita da Giuntoli fin dalla primavera. Se non già dall’inverno, appunto. Perché la tempestività è una delle qualità più preziose per chi opera sul mercato. E, dunque, fin d’ora, alla Continassa si lavora per costruire l’organico di domani.
La Juve torna su Adeyemi
Nelle suggestioni bianconere, infatti, la prossima Juventus targata Thiago Motta potrà contare sulla solidità difensiva e sulla duttilità tattica di David Hancko. Ma anche sulle doti tecniche e sull’imprevedibilità offensiva di un giovane talento come Karim Adeyemi. Un profilo che, per caratteristiche, piace a Giuntoli e intriga altrettanto Thiago Motta. Al punto che la Juventus già l’estate scorsa si era mossa per strappare l’attaccante tedesco al Borussia Dortmund. Operazione non riuscita o forse, semplicemente, rimandata. Già, perché i bianconeri, nell’ultimo mese, hanno osservato da spettatori interessati le evoluzioni intorno al classe 2002, forti del rapporto con il papà e con gli agenti costruito in estate e mai lasciato sedimentare senza una rinfrescata. Il direttore tecnico, in inverno, avrebbe avuto le mani legate di fronte all’ipotesi di muoversi per acquistare l’esterno offensivo a titolo definitivo. Ma la trattativa con il Napoli, ben avviata e però mai conclusa, per la rabbia di Conte, riapre ogni scenario in vista dell’estate. Quando i margini di manovra bianconeri, soprattutto in contumacia di una provvidenziale qualificazione alla prossima Champions League, sarebbero ben diversi.