Pagina 2 | È Como-Juve anche sul mercato: chi è l'obiettivo! Retroscena Hancko e McKennie

Gli occhi della Juventus su Yeremay Hernandez. Non è passata affatto inosservata nelle ultime settimane la presenza al Riazor di La Coruna degli emissari bianconeri, presenti per visionare e studiare da vicino il gioiellino del Deportivo Yeremay Hernandez. Il talento spagnolo classe 2002 sta rubando l’occhio a parecchi club. E non potrebbe essere altrimenti numeri alla mano: 8 gol e 3 assist in 22 presenze in questa stagione sono un biglietto da visita niente da male. Pure Napoli e Chelsea negli ultimi mesi l’hanno fatto tenere sotto osservazione dai propri scout, anche se l’interesse maggiore nei confronti dell’esterno offensivo è arrivato da altri due squadre. Entrambi italiane, ovvero il Como e la Juve che appaiono pronte a darsi battaglia non solo domani al Sinigaglia in campionato, ma pure sul mercato.

Anche il Como su Yeremay

Cesc Fabregas ha un debole per Yeremay e aveva provato a portarlo sul lago già nella finestra di mercato appena conclusasi. Il Depor però ha rifiutato l’offerta dei fratelli Hartono, che avevano messo sul piatto 15 milioni per assicurarsi il gioiellino nato a Las Palmas. Niente da fare. Il club galiziano ha fatto muro ed è corso ai ripari, rinnovando il contratto del classe 2002 fino al 2030, ma soprattutto togliendo l’abbordabile clausola rescissoria da 20 milioni. Una mossa volta ad alzare il prezzo in prospettiva dell’estate, provando a scatenare un’asta al rialzo. Con la Juve vigile e spettatrice interessata, visto che il dt bianconero Giuntoli e i suoi collaboratori sono rimasti favorevolmente colpiti dalle doti dì Yeremay. Motivo per cui appaiono pronti a giocarsi le proprie carte nella corsa alla stellina iberica.

Hancko, pronto il quinquennale

Chi invece sembra avere un destino già scritto è David Hancko. Il centrale slovacco andrà via dal Feyenoord e intende mantenere la parola data già a inizio dicembre alla Vecchia Signora. Pronto un quinquennale da 2,5 milioni a stagione più bonus. Nelle prossime settimane la Juve tornerà alla carica col Feyenoord per cercare di blindare l’accordo con la formazione di Rotterdam in largo anticipo, onde evitare il possibile inserimento di altre società a fine campionato. Meglio fare in fretta, visto che già a gennaio un paio di squadre inglesi avevano sondato il terreno per il mancino classe 1997. D’altronde in giro ci sono pochi elementi di spessore e con esperienza internazionale in grado di giostrare ottimamente sia da centrale sia da terzini sinistri. E allora avanti tutta. Anche perché dalle parti della Continassa contano di sfruttare la finestra di mercato dall’1 al 10 giugno (valida per chi parteciperà al Mondiale per Club) per completare l’affare. Così da avere Hancko abile e arruolabile già per la rassegna iridata.

Mago McKennie ha stregato Motta

Infine nelle prossime settimane la dirigenza della Vecchia Signora ha in programma di incontrare gli agenti di Weston McKennie. La volontà è di proseguire insieme ancora a lungo. Motivo per cui sono già stati avviati i dialoghi per il rinnovo del contratto fino al 2028 con ritocco dell’ingaggio (attualmente percepisce 2,8 milioni a stagione). La duttilità dell’americano ha stregato Thiago Motta, che l’ha reso un punto fermo della sua Juve. Tanto da fargli indossare in diverse occasioni pure la fascia da capitano. Il segnale di come il legame tra i bianconeri e il maghetto texano sia sempre più speciale e meritevole di un premio. Il rinnovo, appunto.