Oltre 100 presenze in Serie A con le maglie di Palermo, Genoa ed Hellas Verona, prima di concedersi un’esperienza internazionale in Championship per difendere i colori del Bristol City. In quella fredda cittadina nel sud dell’Inghilterra, Eros Pisano - oggi capitano del Lumezzane in Serie C - ha avuto modo di conoscere da vicino un ragazzo nato e cresciuto a pochi chilometri dal centro di allenamento della squadra. Si chiama Lloyd Kelly, l’ultimo colpo del mercato invernale della Juventus di Thiago Motta. "Ho condiviso con lui lo spogliatoio del Bristol per un paio di anni - racconta Pisano -. È stata una sorpresa per tutti. Scendeva in campo con tranquillità senza mai risparmiarsi pur essendo quella la sua prima stagione da titolare in Championship. Ascoltava sempre tutti, senza darsi arie e mettendo il lavoro al primo posto. Un ragazzo attento, diligente, umile e con la testa sulle spalle. Abbiamo passato tanto tempo insieme ma non era un gran chiacchierone. Un tipo timido, riservato. Però ricordo che sorrideva sempre: quando era ora di scherzare sapeva stare al gioco...".
Nelle prime sedute di allenamento insieme c’è un aspetto in particolare che la colpì dell’inglese?
"All’epoca, nonostante la sua giovane età, rimasi impressionato da quanto fosse già formato a livello fisico. Ha sempre mostrato duttilità: se giocava da terzino o da centrale faceva poca differenza, anche se mi sarebbe piaciuto vederlo in una difesa a tre. Era molto forte tecnicamente e poteva contare su una buona corsa. Poi i mancini per natura hanno la fortuna di essere più imprevedibili…".