L'intuizione
Insomma, la Vecchia Signora si specchierà sul lago dorato come in un gioco di rimandi alle sue origini, con la indubbia, e chissà se solo intima, soddisfazione di continuare a rappresentare un modello per tutti coloro che vogliono produrre calcio in Italia. Poi, certo, è perfino pleonastico ricordare quanta e quale differenza vi sia tra le due realtà, non fosse altro che la nuova vita del Como inizia dal 2019 in Serie D, quando il gruppo indonesiano rileva la società in seguito all’intuizione di Michael Gandler, il manager statunitense alla guida della Sent Intartainement, l’azienda britannica che fa parte del gruppo per operare nel settore dei media (la Mola Tv) e dell’intrattenimento. Ecco, solo che l’approccio era parso un po’ troppo in stile “soap” e aveva suscitato diffidenze diffuse: «Qui al di là dello stadio e della bancarotta c’è qualcosa di speciale. Quando sei seduto in tribuna e guardi le montagne, vedi quello che noi vediamo tutti i giorni, ville da milioni di euro nel panorama, ti siedi e vedi un’opportunità. Non vedi lo stadio rovinato, vedi un’opportunità. Qui c’è del potenziale perché Como è un posto da sogno e il sogno può diventare realtà».