Niente da fare. E niente da farci, cioè da poter cambiare: Thiago Motta dovrà trovare nuovamente una quadra per l’assenza di Cambiaso. A partire da oggi ricominceranno infatti i casting per sostituire il terzino, che nel suo programma di recupero aveva inserito la sfida di martedì come la più rosea tra le aspettative. Si è dovuto ricredere. E non senza tormento, perché star fuori in un momento così delicato fa male quasi quanto la caviglia negli ultimi giorni, con problemi di mobilità annessi. Tant’è: ha dovuto stringere i denti, accettare la sorte, provare a ripartire il prima possibile. E il prima possibile per Andrea potrebbe essere proprio il match interno contro l’Inter, domenica 16 alle 20.45. Se arriveranno gli okay di staff medico e staff tecnico, oltre al suo personalissimo check sulle proprie condizioni, allora si potrà anche avanzare la candidatura per una convocazione.
Cambiaso out, la differenza si è sentita
Altrimenti, altro giro e altra Champions nel mirino: a Eindhoven pare più certo che possa esserci, chissà se già nelle rotazioni dei titolari. Nelle due partite più recenti, il suo posto è stato preso in pianta stabile da Savona, con Weah basso sul lato opposto: la differenza si è sentita. Nelle giocate e nel peso specifico avuto all’interno delle dinamiche della squadra, come era del resto prevedibile. Tempo al tempo, in ogni caso. E tutto se lo sta prendendo lo stesso Cambiaso, che aveva deciso in prima persona di fermarsi dopo la partita di Napoli: complicata, a tratti complicatissima. Un po’ per ognuno, e soprattutto per il mancino, reduce da un periodo di prestazioni sotto qualsiasi tono e comunque dovute anche al problema trascinatosi dietro da fine novembre.