I colori bianconeri potrebbero essere ancora nel destino di Johan Bakayoko. L’esterno offensivo del Psv Eindhoven, infatti, rappresenta una delle principali minacce per la Vecchia Signora in vista della sfida di domani sera in Champions League. Mancino vellutato abbinato a una progressione micidiale che lo rendono a tratti incontenibile come testimoniano i 7 gol in 19 presenze nell’attuale Eredivisie. Mica male per chi di mestiere non fa la punta, ma agisce sulla fascia. Ecco perché chi occuperà il ruolo di terzino sinistro nella Juventus domani dovrà prestargli parecchia attenzione. Guai a sottovalutarlo. Baka, infatti, fa parte della categoria dei giocatori in grado con un dribbling di spostare gli equilibri e determinare le sorti di un match. Il tecnico biancorosso Peter Bosz lo sa e se lo tiene ben stretto. Motivo per cui l’estate scorsa i dirigenti del Psv spararono altissimo nei confronti dei club, che avevano provato a sondare il terreno per accaparrarselo. In particolare c’erano stati dei sondaggi dalla Premier League (Tottenham e Liverpool) e dalla Serie A. Nella fattispecie la squadra italiana che aveva fatto visionare più volte durante la primavera il nazionale belga, tentando l’approccio diretto, era stata la Vecchia Signora. Tanto che il dt bianconero Cristiano Giuntoli aveva poi provato l’affondo a fine giugno, venendo però invitato a desistere dinanzi alle elevate richieste olandesi intorno ai 50 milioni per il cartellino del classe 2003. Tanti, troppi.