Locatelli esalta Kolo Muani: “Così è più facile”. Poi manda un messaggio

Il centrocampista della Juventus ha presentato in conferenza l'andata dei playoff di Champions League contro il Psv

La Juventus è pronta a scendere in campo per l'andata dei playoff di Champions League contro il Psv. I bianconeri hanno già affrontato gli olandesi cinque mesi fa, imponendosi con un netto 3-1. Sono cambiate molte cose da quel giorno, tra infortuni e altri ostacoli. Lo sa bene Locatelli, capitano della Vecchia Signora, che ha presentato la sfida in conferenza stampa a fianco di Thiago Motta (qui le sue dichiarazioni).

Juve-Psv, conferenza Locatelli

"Sarà una partita importante davanti i nostri tifosi, contro una squadra giovane e che gioca bene. Sarà una sfida diversa rispetto a quella di settembre e dobbiamo subito approcciare alla gara bene" - ha spiegato Locatelli. Il centrocampista ha poi parlato della vittoria sporca di Como e di come faccia bene al morale: "La vittoria aiuta ad avere più fiducia e ci può dare una mano, ma noi dobbiamo essere consapevoli delle nostre qualità". Poi ha continuato: "Come è cresciuta la Juve? Ci siamo conosciuti meglio come gruppo, che è fatto di grandi ragazzi. Ci alleniamo sempre a 200 all'ora. Penso però ci siano ancora tanti margini di miglioramento. Come è cambiato Locatelli in questi mesi e se mi manca il gol? Diventare più finalizzatore è una cosa che mi manca. Sono soddisfatto per quello che sto facendo, ma i risultati li vedremo solo a fine stagione".  Sulla fascia da capitano: "Per me giocare qui è sempre stato un sogno, essere capitano è una responsabilità che ho tutti i giorni e cerco sempre di essere un esempio. Le partite come quelle con il Psv sono quelle più belle da giocare".

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Locatelli esalta Kolo Muani

Locatelli ha poi espresso il suo parere su Kolo Muani: "Lui è un bravissimo ragazzo, le qualità le conoscevamo tutti. Quando hai a che fare con ragazzi del genere è più facile lavorare". Sulla necessità di vincere anche partite brutte e l'identità da mettere in campo: "Credo che noi cerchiamo sempre di avere la nostra identità, poi ogni partita ha una storia a sé, poi ovviamente la cosa importante è sempre vincere le partite, ma le nostre idee non devono cambiare. Sarà una battaglia importante a centrocampo, ma non solo". Poi su Koopmeiners: "Gran giocatore e persona ed è un piacere giocare con lui".  Poi il capitano bianconero ha proseguito: "Una cosa che mi è piaciuta in questi mesi? Ci sono tante cose che mi sono piaciute come l'attitudine nel lavoro. Cosa ci è mancato? Un po' d'esperienza in alcuni match, ma miglioreremo ogni allenamento e partita. Chi vorrei in squadra tra gli indisponibili? Penso che queste domande minano la nostra serenità, reputo tutti fratelli ed è bello correre per loro. La cosa migliore è che siamo tutti insieme".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

"Juve è responsabilità, dobbiamo spiegarlo a tutti"

"La cosa importante alla Juve è la responsabilità, perché serve tutto e subito. E chi è qui da più tempo lo deve spiegare agli altri. Ma tutti hanno voglia di capire. Si gioca su due partite, ma quando si gioca in casa la prima bisogna vincere, i calcoli li faremo alla fine" - ha spiegato Locatelli. Poi ha concluso: "Cosa cambia rispetto alla vecchia Champions? Non è un problema il nuovo format, giocare partite di questo tipo è bello anche per l'adrenalina".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

La Juventus è pronta a scendere in campo per l'andata dei playoff di Champions League contro il Psv. I bianconeri hanno già affrontato gli olandesi cinque mesi fa, imponendosi con un netto 3-1. Sono cambiate molte cose da quel giorno, tra infortuni e altri ostacoli. Lo sa bene Locatelli, capitano della Vecchia Signora, che ha presentato la sfida in conferenza stampa a fianco di Thiago Motta (qui le sue dichiarazioni).

Juve-Psv, conferenza Locatelli

"Sarà una partita importante davanti i nostri tifosi, contro una squadra giovane e che gioca bene. Sarà una sfida diversa rispetto a quella di settembre e dobbiamo subito approcciare alla gara bene" - ha spiegato Locatelli. Il centrocampista ha poi parlato della vittoria sporca di Como e di come faccia bene al morale: "La vittoria aiuta ad avere più fiducia e ci può dare una mano, ma noi dobbiamo essere consapevoli delle nostre qualità". Poi ha continuato: "Come è cresciuta la Juve? Ci siamo conosciuti meglio come gruppo, che è fatto di grandi ragazzi. Ci alleniamo sempre a 200 all'ora. Penso però ci siano ancora tanti margini di miglioramento. Come è cambiato Locatelli in questi mesi e se mi manca il gol? Diventare più finalizzatore è una cosa che mi manca. Sono soddisfatto per quello che sto facendo, ma i risultati li vedremo solo a fine stagione".  Sulla fascia da capitano: "Per me giocare qui è sempre stato un sogno, essere capitano è una responsabilità che ho tutti i giorni e cerco sempre di essere un esempio. Le partite come quelle con il Psv sono quelle più belle da giocare".

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Locatelli esalta Kolo Muani: “Così è più facile”. Poi manda un messaggio
2
Locatelli esalta Kolo Muani
3
"Juve è responsabilità, dobbiamo spiegarlo a tutti"