TORINO - Chiuso il mercato di gennaio, durante il quale il nome di Douglas Luiz è finito in più attestati di stima da parte di club di Premier per un ritorno in Inghilterra visto che con Thiago Motta trova poco spazio, ecco che il brasiliano con una rincorsa degna dei migliori velocisti mette la freccia e, almeno in Champions League, risale nella classifica di gradimento di Thiago Motta, tanto da essere destinato a una maglia da titolare stasera contro il Psv, nell’andata degli spareggi. Già contro il Benfica, nell’ultima giornata della fase a classifica unica, l’ex Aston Villa era partito dal primo minuto ma non aveva inciso, vuoi anche per la prestazione pessima di tutta la squadra, sconfitta per 2-0 allo Stadium, non riuscendo a verticalizzare il gioco, autore di un’infinità di passaggi all’indietro poco produttivi e di altrettanti errori di misura che hanno fatto spazientire i tifosi. Due settimane dopo Motta insiste nelle sue scelte concedendo un’altra preziosa chance al giocatore in una gara cruciale come quella di questa sera all’Allianz Stadium (con la doppia sfida a eliminazione diretta per qualificarsi agli ottavi) perché probabilmente ritiene che Douglas Luiz gli possa garantire un maggiore dinamismo e copertura nella mediana bianconera.
Douglas Luiz in regia con Locatelli: Koopmeiners verso la panchina
A fargli posto dovrebbe essere Teun Koopmeiners che nell’ultima uscita, la trasferta a Como, ha disputato probabilmente la peggiore partita da quando veste la maglia della Juventus, impalpabile in campo e con la responsabilità di aver perso in maniera clamorosa il pallone che ha portato al pareggio della squadra di Fabregas. Anche se il tecnico bianconero in conferenza stampa ha sottolineato di essere assolutamente soddisfatto dell’olandese difendendolo dalle critiche, il turnover e la possibilità di recuperare le energie potrebbe essere utile all’ex Atalanta affinché ritrovi se stesso e ritorni nuovamente a essere quel campione decisivo come lo era a Bergamo. Un po’ ciò che i tifosi sperano che succeda anche a Douglas Luiz: proprio venerdì a Como, subentrando a Koopmeiners, il brasiliano ha dato segnali di risveglio e di crescita, con i fraseggi nel tentativo di far avanzare l’azione e con la punizione da cui è scaturito il rigore della vittoria. Accanto a Douglas Luiz agirà Manuel Locatelli: il capitano bianconero sembra in vantaggio su Khephren Thuram (per il francese sarebbe la terza partita consecutiva che parte dalla panchina) per alternarsi con il brasiliano in cabina di regia.
TORINO - Chiuso il mercato di gennaio, durante il quale il nome di Douglas Luiz è finito in più attestati di stima da parte di club di Premier per un ritorno in Inghilterra visto che con Thiago Motta trova poco spazio, ecco che il brasiliano con una rincorsa degna dei migliori velocisti mette la freccia e, almeno in Champions League, risale nella classifica di gradimento di Thiago Motta, tanto da essere destinato a una maglia da titolare stasera contro il Psv, nell’andata degli spareggi. Già contro il Benfica, nell’ultima giornata della fase a classifica unica, l’ex Aston Villa era partito dal primo minuto ma non aveva inciso, vuoi anche per la prestazione pessima di tutta la squadra, sconfitta per 2-0 allo Stadium, non riuscendo a verticalizzare il gioco, autore di un’infinità di passaggi all’indietro poco produttivi e di altrettanti errori di misura che hanno fatto spazientire i tifosi. Due settimane dopo Motta insiste nelle sue scelte concedendo un’altra preziosa chance al giocatore in una gara cruciale come quella di questa sera all’Allianz Stadium (con la doppia sfida a eliminazione diretta per qualificarsi agli ottavi) perché probabilmente ritiene che Douglas Luiz gli possa garantire un maggiore dinamismo e copertura nella mediana bianconera.
Douglas Luiz in regia con Locatelli: Koopmeiners verso la panchina
A fargli posto dovrebbe essere Teun Koopmeiners che nell’ultima uscita, la trasferta a Como, ha disputato probabilmente la peggiore partita da quando veste la maglia della Juventus, impalpabile in campo e con la responsabilità di aver perso in maniera clamorosa il pallone che ha portato al pareggio della squadra di Fabregas. Anche se il tecnico bianconero in conferenza stampa ha sottolineato di essere assolutamente soddisfatto dell’olandese difendendolo dalle critiche, il turnover e la possibilità di recuperare le energie potrebbe essere utile all’ex Atalanta affinché ritrovi se stesso e ritorni nuovamente a essere quel campione decisivo come lo era a Bergamo. Un po’ ciò che i tifosi sperano che succeda anche a Douglas Luiz: proprio venerdì a Como, subentrando a Koopmeiners, il brasiliano ha dato segnali di risveglio e di crescita, con i fraseggi nel tentativo di far avanzare l’azione e con la punizione da cui è scaturito il rigore della vittoria. Accanto a Douglas Luiz agirà Manuel Locatelli: il capitano bianconero sembra in vantaggio su Khephren Thuram (per il francese sarebbe la terza partita consecutiva che parte dalla panchina) per alternarsi con il brasiliano in cabina di regia.