Perin: "Per entrare nella storia della Juve..."
Un primo tempo completamente regalato agli uomini di D'Aversa e che Perin non riesce a spiegarsi: “Non credo manchi una leadership. Forse eravamo troppo carichi, non lo so. Non è un problema tecnico e non credo che abbiamo sottovalutato la partita perché sarebbe ancora più grave, perché non ti rendi conto di quanto sia importante andare a giocare una semifinale”. Poi conclude con un messaggio chiaro: “Per entrare nella storia della Juve non conta il numero delle partite che hai giocato, ma hai una sola strada che è quella dei trofei. In questo momento non siamo all’altezza. Spero che la delusione di stasera tiri fuori qualcosa in più. Il 100% non basta, dobbiamo dare il 110 o il 120".
"La delusione più grande nella Juventus"
In conferenza stampa Perin prosegue: "Siamo consapevoli che abbiamo fatto un primo tempo che non puoi fare con questa maglia. Poi nel secondo è andata meglio, ma doveva evitare i rigori. Forse siamo arrivati troppo carichi. Oggi abbiamo parlato e magari lo faremo domani e dopo domani. Sono da tanti anni alla Juventus è questa è la delusione più grande. Dovevamo fare molto di più. Lo sappiamo". Poi torna sulla 'vergogna': "È lecito provare un sentimento del genere. Proviamo tristezza e delusione per quello che abbiamo fatto. Non siamo stati al livello di questa maglia e questa società. Nello spogliatoio siamo consapevoli di questo. Ora abbiamo capito il problema, ma dobbiamo trovare la soluzione".