Juve, i nomi di Giuntoli per le fasce: uno gioca proprio nel Verona

Chi sono gli esterni che hanno attirato  l’interesse del club bianconero: situazioni e scenari in vista dell'estate
Juve, i nomi di Giuntoli per le fasce: uno gioca proprio nel Verona© © TVRG Roberto Garavaglia/ag. Aldo Liverani

 Jackson Tchatchoua all’esame dello Stadium. Il polivalente terzino camerunense è una delle rivelazioni di questa stagione. Il classe 2003 ha attirato numerose attenzioni, mettendosi in mostra nelle fila dell’Hellas Verona come uno dei migliori esterni della Serie A. Prestazioni brillanti e autorevoli, soprattutto nella prima parte di stagione, che avevano subito acceso l’interesse delle big. Dal Napoli (su indicazione diretta di Antonio Conte) al Milan (aveva sondato il terreno a gennaio) fino alla stessa Juve, che l’ha fatto visionare in alcune circostanze e potrebbe, eventualmente, sfruttare gli ottimi rapporti col club gialloblù. Proprio dal Verona l’anno scorso la Vecchia Signora ha pescato, infatti, un rinforzo come Juan Cabal, anticipando la concorrenza dell’Inter.
Così come nel mese di ottobre c’erano già stati contatti diretti con l’agente del numero 38 gialloblù, William D’Avila, che rappresenta tra gli altri l’attaccante Arnaud Kalimuendo. La punta del Rennes all’epoca era finito nei radar bianconeri per il ruolo di vice Vlahovic. Col placet dello stesso Thiago Motta che lo conosceva bene dai tempi delle giovanili del Psg. Piani poi mutati nei mesi successivi, quando il dt juventino Cristiano Giuntoli ha deciso di andare dritto su un top player per il reparto offensivo. Soluzione individuata con successo in Kolo Muani.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Capitolo terzini: occhi su Zanoli

Ma torniamo al capitolo terzini: la Juve attraverso la propria area scouting ne sta visionando diversi in questi mesi. La sensazione è che in quel preciso settore qualcosa accadrà nella sessione estiva di trattative. Sul fronte Serie A va segnalato, oltre a Tchatchoua, pure il nome di Alessandro Zanoli, storico pallino di Giuntoli e Pompilio che lo portarono al Napoli dal Carpi quando aveva appena 18 anni. Col senno del poi si può dire che non ci avessero visto affatto male. Zanoli, infatti, ha dimostrato di poter giocare e da protagonista in Serie A. Non nel Napoli ma altrove. Il suo cartellino ora è, infatti, destinato a diventare del Genoa per 7 milioni. L’obbligo di riscatto scatterà a salvezza acquisita del Grifone.
Zanoli piace dalle parti della Continassa per la capacità di ricoprire più ruoli: il classe 2000 nasce da quinto a tutta fascia, ma ha saputo specializzarsi negli anni sia da terzino in una linea difensiva a quattro sia da esterno offensivo come lo sta impiegando ultimamente Patrick Vieira nel suo 4-2-3-1. Insomma, il classico jolly prezioso per un allenatore. Al tempo stesso questa sua duttilità potrebbe sposarsi con chiunque siederà a giugno sulla panchina bianconera. Al di là dell’opera di scouting riguardante, tra gli altri, Tchatchoua e Zanoli rimangono da non trascurare affatto tutte queste attenzioni juventine rivolte al mercato dei terzini. La sensazione è che Andrea Cambiaso possa volare altrove in estate. Soprattutto se il Manchester City di Pep Guardiola dovesse tradurre in realtà l’idea di offerta paventata in inverno. Quei famosi 60 milioni (più un ricco quinquennale da 6 milioni a stagione per il numero 27 juventino) che inevitabilmente farebbero cadere in tentazione la Vecchia Signora, aprendo la porta all’addio dell’ex Genoa. Ma questa è un’altra storia…

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 Jackson Tchatchoua all’esame dello Stadium. Il polivalente terzino camerunense è una delle rivelazioni di questa stagione. Il classe 2003 ha attirato numerose attenzioni, mettendosi in mostra nelle fila dell’Hellas Verona come uno dei migliori esterni della Serie A. Prestazioni brillanti e autorevoli, soprattutto nella prima parte di stagione, che avevano subito acceso l’interesse delle big. Dal Napoli (su indicazione diretta di Antonio Conte) al Milan (aveva sondato il terreno a gennaio) fino alla stessa Juve, che l’ha fatto visionare in alcune circostanze e potrebbe, eventualmente, sfruttare gli ottimi rapporti col club gialloblù. Proprio dal Verona l’anno scorso la Vecchia Signora ha pescato, infatti, un rinforzo come Juan Cabal, anticipando la concorrenza dell’Inter.
Così come nel mese di ottobre c’erano già stati contatti diretti con l’agente del numero 38 gialloblù, William D’Avila, che rappresenta tra gli altri l’attaccante Arnaud Kalimuendo. La punta del Rennes all’epoca era finito nei radar bianconeri per il ruolo di vice Vlahovic. Col placet dello stesso Thiago Motta che lo conosceva bene dai tempi delle giovanili del Psg. Piani poi mutati nei mesi successivi, quando il dt juventino Cristiano Giuntoli ha deciso di andare dritto su un top player per il reparto offensivo. Soluzione individuata con successo in Kolo Muani.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Juve, i nomi di Giuntoli per le fasce: uno gioca proprio nel Verona
2
Capitolo terzini: occhi su Zanoli

Juve, i migliori video