Motta, i capi d'accusa e le attenuanti
I capi d’accusa nei confronti di Motta, cresciuti di volume dopo gli ultimi dieci giorni, sono noti. Il gioco della Juventus non ha mostrato i progressi auspicati dopo l’incoraggiante avvio, l’assetto della squadra è risultato privo di certezze cui appigliarsi nel momento del bisogno, l’empatia con lo spogliatoio è andata in calando anziché in crescendo. Ci sono dentro questioni tecniche e mentali, insomma. E, in entrambi i casi, il tempo potrà agire da preziosa medicina, senza la frenesia di un match da preparare ogni settantadue ore, o giù di lì. E poi, certo, c’è il tema degli infortuni, che non può essere relegato a secondario in stagione. La buona notizia per Motta, in questo senso, è rappresentata dal ritorno in gruppo di Kalulu, che ieri ha lavorato con i compagni: il francese punta a una maglia da titolare contro l’Atalanta, ma potrebbe riscoprirsi protagonista già domani sera.