"Abbiamo creato tantissimo nel primo tempo, anche se è mancato il gol nonostante avessimo creato e giocato bene. L’importante è segnare, perché l’avversario cambia modo di affrontare la partita, dopo il primo gol infatti la partita è stata molto più aperta". Sono le parole di Thiago Motta, intervenuto al termine della sfida interna contro il Verona, che ha visto la Juventus imporsi con il finale di 2-0 firmato Khephren Thuram - il francese di nuovo a segno dopo il gol gioiello in Coppa Italia - e Teun Koopmeiners. Un risultato che consente inoltre ai bianconeri di riprendersi il 4º posto, con un distacco di 6 lunghezze dalla vetta e 2 dalla Lazio di Marco Baroni - uscita vincitrice dalla trasferta di San Siro contro il Milan e prossima a riprendere gli impegni in Europa League - . Il successo sulla formazione di Paolo Zanetti (sostituito in panchina dal vice Alberto Bertolini) non restituisce il pieno sorriso ai tifosi, che hanno accolto la squadra con 2 striscioni di protesta continuando così la contestazione organizzata da un gruppo di tifosi la sera di domenica 2 alla Continassa. I 3 punti si aggiungono però a quelli raccolti nei 4 incontri precedenti, e incoraggiano in parte il sogno di un inserimento nella corsa scudetto. Se così deve essere lo si saprà solo dopo la prossima sfida di campionato, che vedrà la formazione di Motta ospitare l’Atalanta di Gian Piero Gasperini nell’appuntamento in programma alle ore 20.45 di domenica 9 marzo.
Motta: "Adesso pensiamo all'Atalanta"
"I ragazzi hanno dimostrato carattere e sanno bene cosa serve per giocare partite di questo livello. Scudetto? Mi concentro sulla partita che abbiamo fatto - ha dichiarato ai microfoni Sky - . Abbiamo conquistato 3 punti contro un avversario che si è chiuso bene. Adesso abbiamo qualche giorno per per recuperare qualche giocatore e preparare la partita contro l’Atalanta. Una squadra forte, dovremo mettere tutta la nostra energia su questa partita perché sappiamo della difficoltà. Giocheremo in casa casa e dovremo prendere l’iniziativa e combattere tantissimo. Sono forti fisicamente e tecnicamente. Poi vedremo di partita in partita. L’importante è giocare bene a calcio quando l’avversario si mette così indietro, anche se immagino un’Atalanta molto aggressiva che viene a pressare. Noi dobbiamo mettere dinamismo e qualità". Motta ha poi risposto sulla prestazione di Koopmeiners, autore del gol e partito dalla panchina dopo un lungo impiego da titolare.