La Juve prova a rispondere alla contestazione, il 2-0 al Verona riporta qualche sorriso e soprattutto apre scenari interessanti: le reti di Thuram e Koopmeiners proiettano i bianconeri a tre punti dal terzo posto e a sei dalla vetta. Ecco i voti e i giudizi della sfida.
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Di Gregorio 6
Per di più disimpegnato, ma sempre attento.
Weah 5.5
In serata meno brillante: poche iniziative e parecchio confuse.
Alberto Costa (15’ st) 6
Pronti, via e subito una bella iniziativa personale applaudita da Motta. Non sarebbe male vederlo all’opera con un po’ più di frequenza.
Gatti 6.5
In una incursione offensiva non va troppo lontano dal palo, quando c’è da fare a sportellate non si tira indietro.
Kalulu (25’ st) 6
Il rientro è già una buona notizia per Motta.
Kelly 6
Su un pericoloso pallone aereo anticipa Kolo che era meglio piazzato per colpire e in una azione successiva carica il portiere, vanificando la rete di testa di McKennie. Per il resto fa buona guardia.
Cambiaso 7
Da quella parte può spingere, sfruttando le difficoltà di Faraoni e Dawidowicz. Suo l’assist per Thuram a perfezionare una pregevole azione corale che porta all’1-0.
Locatelli 7
Ci prova nel finale di primo tempo, ma gli si para davanti un attento Montipò. Mette la firma nelle rete del vantaggio bianconero innescando Cambiaso e dirige l’orchestra con la solita padronanza.
Thuram 7
L’occasione al 14’ pt è un gol sbagliato, al netto della paratona di Montipò: con tutto il tempo di prendere la mira, lì si deve sfondare la rete. E allora il calcio gli offre un’altra chance e stavolta non sbaglia: si riscatta alla grande, anche perché nel complesso la prova è da dominatore del centrocampo.
Yildiz 6
Testa bassa e rari guizzi: dai suoi piedi passano parecchi palloni, ma non scatta la scintilla, che parta da destra o da sinistra. Non difetta, come sempre, in spirito di sacrificio.
Mbangula (37’ st) 6.5
Imbecca Koop per la rete della sicurezza.
McKennie 6.5
Tra i più intraprendenti, con il taglia e cuci tra le linee e qualche imbeccata in verticale. Il gol lo trova anche, però il fallo di Kelly gli ricaccia l’urlo di gioia in gola.
Koopmeiners (15’ st) 6.5
Solo il gol, ma fa tutta la differenza del mondo: per il morale e per un finale di stagione dal sapore diverso.
Nico Gonzalez 5.5
Si vede per la prima volta nella ripresa, quando di testa costringe Montipò all’ennesimo intervento risolutivo. Per il resto gira spesso a vuoto, senza pungere come dovrebbe. E potrebbe.
Kolo Muani 6.5
Fa reparto da solo, come quando manda in porta Locatelli. E sposta, anche quando non segna. Al 20’ pt manca di un soffio l’aggancio sulla sponda di Nico. In avvio di ripresa si ritrova sul sinistro una palla d’oro, però non riesce ad angolare la conclusione.
Vlahovic (37’ st) 6
Il ruolo di rincalzo di lusso forse gli sta stretto, ma entra in campo con l’atteggiamento giusto, cercando di tenere alta la squadra.
All. Motta 6.5
La Juve crea, sa soffrire e soprattutto mette fieno in cascina nella corsa Champions, portandosi a -6 dalla vetta: missione compiuta e domenica c’è l’Atalanta per provare l’aggancio al terzo posto.
La Juve prova a rispondere alla contestazione, il 2-0 al Verona riporta qualche sorriso e soprattutto apre scenari interessanti: le reti di Thuram e Koopmeiners proiettano i bianconeri a tre punti dal terzo posto e a sei dalla vetta. Ecco i voti e i giudizi della sfida.
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Di Gregorio 6
Per di più disimpegnato, ma sempre attento.