"Koopmeiners, trasforma i fischi in applausi"
Come si spiega invece il fatto che Koopmeiners non sia ancora sbocciato in bianconero?
«Penso che debba alzare i giri del motore a livello fisico e mentale. Le aspettative erano altissime, per carità, ma lui sta facendo troppa fatica. Spero che il gol lo aiuti a ritrovare certezze, anche se non ho ancora capito in quale posizione sia più utile alla squadra. Motta lo ha provato ovunque, da qui la domanda: Koop è da Juve? Quello che mi sento di consigliargli - avendo vissuto entrambe le realtà - è di provare ad alleggerirsi a livello mentale. Deve sentirsi forte, avere più autostima: vedo che rischia pochissimo la giocata. Nella storia della Juve tutti, almeno una volta, si sono beccati dei fischi. Starà a lui trasformarli in applausi e, credetemi, basta un attimo».
Ad oggi riconfermerebbe Motta sulla panchina della Juve?
«Se Thiago, da qui in poi, riuscirà a consegnarci uno zoccolo duro di 7/8 titolari inamovibili, a prescindere dal piazzamento (dal quarto posto in su, s’intenda), e a mostrare una parvenza di continuità tecnica io lo riconfermerei al 100%. Diversamente, è giusto che il club faccia le proprie riflessioni a fine stagione. Ora però società e tifosi devono aiutarlo: domenica voglio vedere uno Stadium incendiato».