Dove allenerà Motta il prossimo anno
E con loro non ha mai litigato?
«Con Gasperini c’è stato più di un litigio: del resto, in un matrimonio durato 9 anni non si può sempre andare d’amore e d’accordo. Però non è mancato mai il rispetto. E poi, mai ho chiesto ai miei allenatori di far giocare questo o quel calciatore. Li ho sempre lasciati liberi e indipendenti».
Qualche rimpianto?
«Motta è rimasto pochi mesi a Genoa: ha trovato una situazione difficile. Un po’ è stata anche colpa mia, mi è dispiaciuto il suo esonero, come è spiaciuto alla squadra»
Juventus-Atalanta che sfida sarà?
«La vedo apertissima: due grandi allenatori in panchina, giocatori validi su entrambi i fronti. Diciamo che l’Atalanta ha un leggero vantaggio, anche se gioca in trasferta, ma è stata capace di vincere a Napoli. Però avevo detto anche dell’Inter favorito contro la Juve e poi sono stati smentito dai risultati. Sono stati invece sorpreso dalle prestazioni altalenanti della Juve, con pareggi pazzeschi in cui ha perso punti importanti».
Dove allenerà Motta il prossimo anno?
«La Juve. Sono convinto che possa diventare uno dei migliori al mondo anche in panchina. Sarebbe un errore metterlo in discussione».
E Gasperini dove andrà dopo l’Atalanta?
«Spero che vada in un grande club, si merita una piazza prestigiosa come può essere la Roma».