Juve, missione Atalanta: il fattore Stadium e la vitamina K per Motta

07.03.2025 20:44

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Juventus

È partita la nuova missione della Juventus, il primo passo sarà andare ad agguantare l'Atalanta. Dalle parti della Continassa, infatti, comincia a montare la consapevolezza di potersi regalare un finale di stagione da protagonisti, nonostante questi mesi di alti e bassi. Battere la Dea significherebbe agganciare proprio i nerazzurri al terzo posto e mandare un segnale forte al campionato, così Thiago Motta sta curando nei minimi dettagli la preparazione al posticipo di domenica sera. La vittoria contro l'Hellas Verona ha permesso di passare dalla contestazione ai primi applausi, tra due giorni si punta davvero a riaccendere gli entusiasmi della piazza bianconera. E l'Allianz Stadium, in questo senso, può essere un fattore non indifferente: i bianconeri hanno il quarto rendimento interno di tutta la serie A e sono imbattuti tra le mura amiche, ma hanno lasciato per strada ben 14 punti. Colpa dei sette pareggi in 14 gare davanti ai propri tifosi, adesso l'obiettivo è provare a fare l'en plein negli ultimi cinque appuntamenti. Sulla carta, infatti, la strada sarà in discesa: dopo l'ostacolo l'Atalanta, saranno Genoa, Lecce, Monza e Udinese a presentarsi nella tana bianconera.

Vitamina K: Kalulu e Kelly insieme, Koop grande ex

Thiago Motta non cambia spartito e pensa sempre a una gara per volta, anche perché già contro la formazione di Gian Piero Gasperini dovrà cambiare qualcosa in difesa. All'antivigilia Gatti ha lavorato ancora a parte per un acciacco muscolare ed è da considerarsi a rischio forfait, se non altro però Veiga ha ripreso gli allenamenti insieme al resto del gruppo e può tornare a disposizione. La coppia provata dall'allenatore è inedita, alla Continassa proseguono gli esperimenti con Kalulu e Kelly: il francese e l'inglese, infatti, hanno giocato insieme al centro della difesa soltanto durante i 20 minuti finali della sfida contro il Verona. Poi c'è grande curiosità di vedere all'opera Koopmeiners, per lui sarà una sfida speciale.

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Kolo Muani in vantaggio su Vlahovic

A Bergamo fu accolto tra gli insulti dei suoi ex tifosi e non riuscì ad incidere, ora è reduce dai fischi della sua stessa gente ma anche dal gol del 2-0 di lunedì scorso. E tutti i tifosi juventini sperano che possa ripetere la prestazione di un anno fa, quando con la maglia dell'Atalanta realizzò una doppietta nel 2-2 finale allo Stadium. In attacco, invece, è sempre aperta la sfida tra Kolo Muani e Vlahovic: il francese parte avanti nel ballottaggio, l'obiettivo è ritrovare un gol che non arriva ormai da un mese. Dopo le cinque firme nelle prime tre apparizioni, l'ex Psg si è inceppato e adesso vuole tornare ad esultare. Anche perché servono soprattutto le sue reti per continuare a coltivare il sogno della clamorosa rimonta scudetto.

Atalanta, emergenza difesa anche per Gasp

I bianconeri ritrovano dunque la formazione di Gasperini dopo la gara di andata del 14 gennaio, quando al Gewiss Stadium gli uomini di Motta sbloccarono le marcature nella ripresa con Kalulu, salvo poi essere ripresi nel finale da Retegui. A Torino, Juve e Atalanta si presentano all'appuntamento con un distacco di 3 punti a favore della Dea. Un gap che ammette Yildiz e compagni alla corsa scudetto, ma che mette anzitutto in palio 3 punti chiave per la qualificazione Champions. Allo Stadium, anche Gasperini dovrà fare i conti con assenze importanti in difesa. Per ultima, quella di Stefan Posch, costretto a fermarsi per almeno un mese a causa di un infortunio alla coscia rimediato in allenamento. Lo stop dell'austriaco arrivato a gennaio in prestito dal Bologna si aggiunge a quelli di Scalvini, Kossounou e Hien. Il terzetto difensivo dovrebbe pertanto essere composto da Toloi, Djimsiti (diffidato) e Kolasinac. A centrocampo, Bellanova, De Roon, Ederson e Zappacosta a precedere Pasalic, a sua volta schierato alle spalle del tandem Lookman-Retegui. La giornata successiva, l'Atalanta ospiterà l'Inter di Inzaghi nell'appuntamento in programma alle ore 20.45 del 16 marzo.