Capello: "Tutti a copiare Guardiola, ma..."
"Hanno cercato di copiarlo tutti negli ultimi 10 anni. E questo ha rovinato il calcio italiano, che ha così perso la sua vera natura. Io dicevo: 'Fermatevi, non avete i giocatori che ha Guardiola!'. Inoltre si è imposta l'idea assurda che giocare bene fosse solo questo. Toccare, toccare, toccare, toccare, toccare, toccare, toccare. Ora nel calcio italiano il portiere gioca la palla! Un disastro e anche una noia che ha spaventato molta gente del calcio, basta guardare gli highlights. Perché guardi 90 minuti di passaggi e passaggi orizzontali senza lotta in campo e senza corse? Per fortuna il calcio sta cambiando. Lo ha fatto la Spagna che ha vinto l'Europeo con due esterni e giocando veloce. Il Real il complotto degli arbitri? Io non credo in queste cose. Tutti vengono danneggiati o favoriti prima o poi. Il fatto è che se parliamo di quello che è successo con gli arbitri e il Barcellona, è normale che la gente sospetti perché tutto il resto sono solo teorie, ma che il Barcellona ha pagato il vicepresidente degli arbitri è stato dimostrato".
Capello: "Calciopoli? La mia Juve era la migliore"
"I pagamenti a Negreira? Come avrei potuto sospettare una cosa del genere? Non mi sarebbe nemmeno passato per la testa che qualcuno potesse farlo. Calciopoli? Abbiamo vinto il titolo perché avevamo la squadra giusta per farlo, non avevamo bisogno di aiuti esterni e non avevamo idea di cosa potesse fare la direzioni. Le sanzioni sono state poco serie, perché è stato dimostrato che erano coinvolti tutti i grandi club d'Italia ma alcuni sono stati puniti molto più di altri. Non è stato giusto che ci abbiano revocato gli scudetti perché erano legittimi. In finale di Coppa del Mondo 2006, Italia-Francia, c'erano nove giocatori della Juventus. Eravamo i migliori. Sono sorpreso che non siano stati presi provvedimenti contro il Barcellona. La giustizia ha tempi molto lunghi, ok, ma a cosa serve allora la giustizia sportiva? È un caso molto grave e non si capisce come il Barcellona possa uscire da una cosa del genere senza alcuna sanzione, non mi interessa degli anni trascorsi, che non sono tanti".