Quando eravamo re, verrebbe da dire. 19 trofei e tante immagini impresse nella mente dei tifosi bianconeri: Andrea Agnelli alla Juventus ha fatto la storia. L'ha resa grande partendo da zero e ricostruendo, fino alla conquista di numerosi trofei, due finali di Champions e acquisti che hanno fatto il giro del mondo come quello di Cristiano Ronaldo. Un percorso d'oro che si è concluso a fine novembre del 2022 (ufficialmente il 18 gennaio) dopo il caso plusvalenze. Il lascito dell'ex presidente è ancora un grande ricordo nel popolo bianconero, piuttosto ferito e deluso dopo l'ultima brutta umiliazione subita contro l'Atalanta. Si era nettamente più forti, non ce n'era per nessuno. Lo aveva detto anche lui, durante un'intervista del 2016: "Lo stile Juve è vincere ed esiste ancora". Uomini ancor prima che imprenditori.

Agnelli, un palmares da record: il primo scudetto
Nessuno ha fatto meglio di Andrea Agnelli come presidente della Juventus. Ha scritto romanzi di formazione, pennellato quadri d'autore e l'incipit è ovviamente il primo scudetto (terminato con zero sconfitte) conquistato con Antonio Conte alla guida nel 2011-2012. Il club dopo due settimi posti di fila ha vinto il campionato dopo un lungo digiuno post Calciopoli. Una grande cavalcata contro il Milan di Allegri. Un successo conquistato grazie anche a una campagna acquisti mirata e intelligente con l'arrivo a parametro zero di Pirlo e acquisti come Vidal o Lichtsteiner, che si sono rivelati decisivi durante la stagione.

La rosa della Juventus dello scudetto 2011-2012
Portieri: 1 Gianluigi Buffon (vice-capitano); 30 Marco Storari; 13 Alexander Manninger.
Difensori: 2 Marco Motta [ceduto durante il calciomercato invernale]; 3 Giorgio Chiellini; 4 Martín Cáceres [acquistato durante il calciomercato invernale]; 6 Fabio Grosso; 11 Paolo De Ceglie; 15 Andrea Barzagli; 19 Leonardo Bonucci; 26 Stephan Lichtsteiner; 33 Frederik Sørensen [ceduto durante il calciomercato invernale].
Centrocampisti: 5 Michele Pazienza [ceduto durante il calciomercato invernale; 7 Simone Pepe; 8 Claudio Marchisio; 17 Eljero Elia; 20 Simone Padoin [acquistato durante il calciomercato invernale]; 21 Andrea Pirlo; 22 Arturo Vidal; 24 Emanuele Giaccherini; 27 Miloš Krasić; 28 Marcelo Estigarribia; 34 Luca Marrone.

Attaccanti: 9 Vincenzo Iaquinta [ceduto durante il calciomercato invernale]; 10 Alessandro Del Piero (capitano); 14 Mirko Vučinić; 18 Fabio Quagliarella; 20 Luca Toni [ceduto durante il calciomercato invernale]; 23 Marco Borriello [acquistato durante il calciomercato invernale]; 32 Alessandro Matri; 38 Amauri [ceduto durante il calciomercato invernale].
Stagione 2012-2013: due trofei e la prima Supercoppa
Nella stagione successiva la Juve si è imposta subito e ha dimostrato di essere la più forte sin dall'estate con la conquista della Supercoppa italiana contro il Napoli ai tempi supplementari per 4-2 con il neo acquisto Asamoah subito decisivo.
La conferma in campionato e il ritorno in Champions
La Juventus si è confermata anche in campionato dopo una lotta con il Napoli che è durato però soltanto fino a marzo, quando i bianconeri sono riusciti a scavare un solco di nove punti, poi aumentato a 11 nel giorno dell'aritmetica conquista del titolo. Un anno in cui Conte ha lanciato il giovane talento Pogba, che sin da subito ha messo in mostra il suo grandissimo potenziale. Anche in Champions la Vecchia Signora è riuscita a dire la sua, arrivando fino ai quarti di finale, dove è stata eliminata dal Bayern Monaco, poi regina della competizione.

La rosa della Juve 2012-2013
Portieri: 1 Gianluigi Buffon (capitano); 30 Marco Storari; 34 Rubinho.
Difensori: 2 Lúcio [contratto rescisso a dicembre]; 3 Giorgio Chiellini (vice capitano); 4 Martín Cáceres; 11 Paolo De Ceglie; 13 Federico Peluso [acquistato durante il calciomercato invernale]; 15 Andrea Barzagli; 19 Leonardo Bonucci; 26 Stephan Lichtsteiner.
Centrocampisti: 6 Paul Pogba; 7 Simone Pepe; 8 Claudio Marchisio; 20 Simone Padoin; 21 Andrea Pirlo; 22 Kwadwo Asamoah; 23 Arturo Vidal; 24 Emanuele Giaccherini; 33 Mauricio Isla; 39 Luca Marrone.
Attaccanti: 9 Mirko Vučinić; 12 Sebastian Giovinco; 17 Nicklas Bendtner; 18 Nicolas Anelka [acquistato durante il calciomercato invernale]; 27 Fabio Quagliarella; 32 Alessandro Matri; 35 Stefano Beltrame [aggregato dalla Primavera]; 37 Vincenzo Iaquinta.
Stagione 2013-2014: Supercoppa nel segno di Tevez
A illuminare l'estate dei tifosi della Juventus è stato l'acquisto di Tevez, il vero primo fuoriclasse affermato portato da Andrea Agnelli alla Juventus. E l'argentino sin da subito ha messo in evidenza la sua superiorità nella Supercoppa vinta contro la Lazio con un netto 4-0.
I 102 punti e il campionato dominato
Anche in Serie A l'Apache ha messo subito la sua firma. Tanti i gol realizzati, così come le prestazioni, che hanno inciso in modo esemplare sul dominio in campionato, concluso con i famosi 102 punti. Il terzo scudetto di fila conquistato da Conte.
L'eliminazione in Champions e la finale d'Europa League sfiorata
Un brutto ricordo di quella stagione è stato sicuramente la partita contro il Galatasaray in Champions League giocata su un campo rovinato dalla abbondante nevicata del giorno precedente e dalle cure non troppo ottimali. Il gol di Sneijder ha costretto poi la Juve a scendere in Europa League, venendo poi eliminata in semifinale dal Benfica e sfiorando così la possibilità di giocarsi il trofeo all'Allianz Stadium.
La rosa della Juve nel 2013-14
Portieri: 1 Gianluigi Buffon (capitano); 30 Marco Storari; 34 Rubinho.
Difensori: 3 Giorgio Chiellini (vicecapitano); 4 Martín Cáceres; 5 Angelo Ogbonna; 11 Paolo De Ceglie [ceduto durante il calciomercato invernale]; 13 Federico Peluso; 15 Andrea Barzagli; 16 Marco Motta [ceduto durante il calciomercato invernale]; 19 Leonardo Bonucci; 26 Stephan Lichtsteiner.
Centrocampisti: 6 Paul Pogba; 7 Simone Pepe; 8 Claudio Marchisio; 20 Simone Padoin; 21 Andrea Pirlo; 22 Kwadwo Asamoah; 23 Arturo Vidal; 24 Ouasim Bouy[ceduto durante il calciomercato invernale]; 33 Mauricio Isla.
Attaccanti: 9 Mirko Vučinić; 10 Carlos Tévez; 12 Sebastian Giovinco; 14 Fernando Llorente; 18 Pablo Osvaldo [acquistato durante il calciomercato invernale]; 27 Fabio Quagliarella.
Stagione 2014/2015: La prima Juve di Allegri e il quarto scudetto di fila
L'estate nel 2014 non è partita nel migliore dei modi per la Juventus, abbandonata da Antonio Conte a luglio. Al suo posto è arrivato Allegri, inizialmente contestato. Ma il tecnico ha saputo subito trasformare i fischi in applausi. La campagna acquisti è stata segnata dall'arrivo di Morata ed Evra su tutti, decisivi nell'annata bianconera. Il campionato dal girone di ritorno ha avuto un solo padrone: i bianconeri. Dopo una prima fase in lotta con la Roma, poi la Vecchia Signora ha preso il largo, chiudendo la stagione a più 17.
La decima Coppa Italia e il triplete sfiorato
La Juve in Coppa Italia ha avuto un incidente di percorso solo nella semifinale d'andata contro la Fiorentina di Salah, con la vittoria della viola per 2-1 allo Stadium. Poi però i bianconeri con un netto 3-0 al Franchi hanno conquistato la finale, poi vinta contro la Lazio (la decima per Madama). Partita segnata dal palo-palo di Djordjevic e dal gol di Matri ai supplementari. Allegri ha avuto poi la possibilità di trasformare in oro la sua prima annata a Torino, con il triplete sfiorato. La sua squadra in Champions League si è arresa infatti solo in finale contro il Barcellona. E sarebbe stata la ciliegina per la gestione Andrea Agnelli.
La rosa della Juve 2014-2015
Portieri: 1 Gianluigi Buffon (capitano); 30 Marco Storari; 34 Rubinho.
Difensori: 2 Rômulo; 3 Giorgio Chiellini (vice capitano); 4 Martín Cáceres; 5 Angelo Ogbonna; 15 Andrea Barzagli; 16 Marco Motta [svincolato durante il calciomercato invernale]; 17 Paolo De Ceglie [acquistato durante il calciomercato invernale]; 19 Leonardo Bonucci; 26 Stephan Lichtsteiner; 33 Patrice Evra; 38 Federico Mattiello [ceduto durante il calciomercato invernale].
Centrocampisti: 6 Paul Pogba; 7 Simone Pepe; 8 Claudio Marchisio; 20 Simone Padoin; 21 Andrea Pirlo; 22 Kwadwo Asamoah; 23 Arturo Vidal; 24 Mattia Vitale [aggregato dalla Primavera]; 27 Stefano Sturaro [acquistato durante il calciomercato invernale]; 37 Roberto Pereyra; 39 Luca Marrone.
Attaccanti: 9 Álvaro Morata; 10 Carlos Tévez; 11 Kingsley Coman; 12 Sebastian Giovinco [svincolato durante il calciomercato invernale]; 14 Fernando Llorente; 32 Alessandro Matri [acquistato durante il calciomercato invernale]

Stagione 2015-2016: la quinta sinfonia in Serie A, eguagliato nonno Edoardo
L'estate del 2015 ha segnato un profondo rinnovamento nella squadra bianconera, sempre allenata dal confermato Allegri. Una sorta di svecchiamento con gli addi di Tevez, Pirlo, Llorente e Vidal, tra i giocatori più importanti nelle stagioni precedenti. In entrata, però, arrivano altri giocatori di leadership com Khedira e Mandzukic, oppure lo stesso Cuadrado. Ma anche giocatori come Alex Sandro e il giovanissimo Dybala. Il campionato non è partito nel migliore dei modi con due sconfitte e un percorso altalenante fino alla gara, persa, contro il Sassuolo.
Dopo il ko del Mapei i campioni bianconeri si trovano all'undicesimo posto in classifica, ma da quel momento riescono a ricompattarsi, forti anche di uno spogliatoio di grandi personalità e completano la remuntada vincendo il quinto scudetto consecutivo con 91 punti. Un altro aspetto importante è l'inaugurazione del J Medical il 16 marzo, struttura che permette ai bianconeri di poter valutare infortuni, nuovi arrivi e recuperi dei giocatori direttamente nel proprio quartier generale.
Supercoppa e Coppa Italia: dominio Juve
Pensare che la stagione 2015-16 è iniziato con la vittoria della Supercoppa Italiana contro la Lazio. Il 2-0 è stato firmato da Dybala e Manduzkic, i due nuovi arrivi del mercato estivo. Durante la stagione la squadra è stata brava a ricompattarsi e a trovare un cammino importante anche in Coppa Italia battendo il Torino nel derby, la Lazio e l'Inter nel doppio confronto in semifinale. Poi il gol di Morata nella finalissima con il Milan ha regalato l'undicesimo successo nella coppa nazionale. Il cammino in Champions, invece, si è fermato agli ottavi di finale, dopo un'ottima fase a gironi ha pescato il Bayern Monaco.
La rosa della Juve 2015-16
Portieri: 1 Gianluigi Buffon (capitano); 25 Norberto Neto; 34 Rubinho.
Difensori: 3 Giorgio Chiellini (vicecapitano); 4 Martín Cáceres; 12 Alex Sandro; 15 Andrea Barzagli; 16 Juan Cuadrado; 19 Leonardo Bonucci; 24 Daniele Rugani; 26 Stephan Lichtsteiner; 33 Patrice Evra.
Centrocampisti: 6 Sami Khedira; 8 Claudio Marchisio; 10 Paul Pogba; 11 Hernanes; 18 Mario Lemina; 20 Simone Padoin; 22 Kwadwo Asamoah; 27 Stefano Sturaro; 37 Roberto Pereyra.
Attaccanti: 7 Simone Zaza; 9 Álvaro Morata; 17 Mario Mandžukic; 21 Paulo Dybala; 39 Andrea Favilli (aggregato dalla Primavera).
Stagione 2016-2017: l'arrivo di Higuain alla Juve e i nuovi trionfi
La Juve del 2016 è riuscita a riscrivere un'altra pagina di storia, vincendo il suo sesto scudetto consecutivo e trovando nuova linfa con Allegri in panchina. La stagione ha visto tanti cambiamenti a partire dalle cessioni di Morata al Real Madrid (facendo valere la recompra) e quella record per i tempi di Pogba al Manchester United (105 milioni incassati). Con quei soldi i bianconeri sono andati a comprare i migliori giocatori delle rivali: Higuain per 90 milioni dal Napoli e Pjanic dalla Roma.
In più sono arrivati Benatia e lo svincolato Dani Alves, oltre a Pjaca e all'inserimento in prima squadra del giovanissimo Kean, capace di superare record di precocità tra Champions e Serie A. Oltre a questo verso metà stagione il tecnico livornese ha adottato un modulo diverso rispetto al 3-5-2 classico e andando più su un 4-2-3-1, una vera e propria intuzione che ha permesso alla squadra di trovare un nuovo modo di giocare. Come da pronostici, in campionato è dominio con la vittoria davanti a Roma e Napoli, stabilendo un record di 100 punti nell'anno solare 2016 e la serie di 25 vittorie casalinghe nello stesso periodo.
Un'altra Champions sfiorata e un nuovo trionfo in Coppa Italia
La Juventus del terzo anno di Allegri è riuscita a raggiungere tutte le finali nelle varie competizioni, ma è riuscita a trionfare soltanto in Coppa Italia. I bianconeri hanno perso la Supercoppa Italiana ai rigori contro il Milan, mentre nella coppa nazionale sono riusciti ad arrivare fino alla finalissima contro la Lazio vinta con il risultato di 2-0 con i gol di Dani Alves e Bonucci, superando anche formazioni come Atalanta, Milan, Napoli e i biancocelesti appunto. Anche il cammino in Champions è stato importante sin dalla fase a gironi. È stata una marcia trionfale dove ha superato Porto, Barcellona e Monaco, prima di essere sconfitta dal Real Madrid di Ronaldo in finale a Cardiff con il risultato di 4-1.

La rosa della Juve 2016-17
Portieri: 1 Gianluigi Buffon (capitano); 25 Norberto Neto; 32 Emil Audero.
Difensori: 3 Giorgio Chiellini (vice capitano); 4 Medhi Benatia; 7 Juan Cuadrado; 12 Alex Sandro; 14 Federico Mattiello; 15 Andrea Barzagli; 19 Leonardo Bonucci; 23 Dani Alves; 24 Daniele Rugani; 26 Stephan Lichtsteiner; 29 Paolo De Ceglie; 33 Patrice Evra (ceduto durante il calciomercato invernale)
Centrocampisti: 5 Miralem Pjanić; 6 Sami Khedira; 8 Claudio Marchisio; 11 Hernanes [ceduto a febbraio]; 18 Mario Lemina; 22 Kwadwo Asamoah; 27 Stefano Sturaro; 28 Tomás Rincón (acquistato durante il calciomercato invernale); 38 Rolando Mandragora.
Attaccanti: 9 Gonzalo Higuaín; 17 Mario Mandžukic; 20 Marko Pjaca; 21 Paulo Dybala; 34 Moise Kean (aggregato dalla Primavera).
Stagione 2017-2018: un double da record
Rinnovamenti e novità per la stagione 2017-18: la società inaugura il J Village alla Continassa (nuova sede del club) e il nuovo store nei pressi dello stadio, oltre al cambio di nome dell'impianto in Allianz Stadium. Anche sul campo la rosa viene un po' rinnovata con l'arrivo di Szczesny a far da vice a Buffon, di Matuidi dal Psg, di Douglas Costa dal Bayern e di Bernardeschi dalla Fiorentina. A far un po' più di rumore è stata la cessione di Bonucci al Milan con il percorso inverso di De Sciglio, oltre alla rescissione di Dani Alves. Il campionato è partito con qualche difficoltà iniziale ma al giro di boa la Juve di Allegri è riuscita a chiudere a meno uno dal Napoli. Nel girone di ritorno poi è arrivato l'allungo decisivo per il settimo campionato consecutivo vinto.
Juve, un'altra Coppa Italia
In Supercoppa Italiana la Juve è stata battuta dalla Lazio di Simone Inzaghi, mentre in Champions ha superato il girone da seconda dietro al Barcellona. Ed è arrivata fino a quarti di finale contro il Real Madrid. Dopo il 3-0 subito in casa, con l'episodio degli applausi a Ronaldo dopo il gol in rovesciata, la Juve è riuscita quasi nell'impresa di ribaltare il risultato al Bernabeu. La gara è ricordata dai tanti tifosi per il rigore fischiato ai blancos da Oliver e la frase di Buffon all'indirizzo dell'arbitro. In Coppa Italia, invece, è un nuovo successo da record perchè i bianconeri registrano il quarto double consecutivo con la vittoria per 4-0 sul Milan all'Olimpico.

La rosa della Juve 2017-18
Portieri: 1 Gianluigi Buffon (capitano); 23 Wojciech Szczęsny; 16 Carlo Pinsoglio.
Difensori: 2 Mattia De Sciglio; 3 Giorgio Chiellini (vice capitano); 4 Medhi Benatia; 7 Juan Cuadrado; 12 Alex Sandro; 15 Andrea Barzagli; 21 Benedikt Höwedes; 24 Daniele Rugani; 26 Stephan Lichtsteiner;
Centrocampisti: 5 Miralem Pjanić; 6 Sami Khedira; 8 Claudio Marchisio; 11 Douglas Costa; 14 Blaise Matuidi; 22 Kwadwo Asamoah; 27 Stefano Sturaro; 30 Rodrigo Bentancur; 33 Federico Bernardeschi; 38 Fabrizio Caligara (aggregato dalla Primavera e ceduto durante il calciomercato invernale).
Attaccanti: 9 Gonzalo Higuaín; 10 Paulo Dybala; 17 Mario Mandžukić; 20 Marko Pjaca (ceduto durante il calciomercato invernale).
Stagione 2018-2019: l'arrivo di Ronaldo e il riassetto dirigenziale
Nella stagione 2018-19 è iniziata il riassetto dirigenziale per la Juve con l'addio di Marotta e un ruolo più importante per Paratici. Questa annata segna anche un'alttra data storica, ovvero la creazione della seconda squadra (oggi denominata Next Gen) ed è stata la prima creata in Italia (seguita poi da Atalanta e Milan negli anni seguenti). Per quanto riguarda la campagna trasferimenti a risuonare in lungo e in largo tra le mura della Continassa è l'arrivo di Cristiano Ronaldo a Torino per 100 milioni di euro. I bianconeri gli hanno fatto una corte importante e lui ha deciso di sposare la nuova avventura con la Vecchia Signora. Se l'acquisto del portoghese ha di fatto regalato un sogno ai tifosi, dall'altra parte ci sono stati anche gli addii dolorosi di Buffon e Marchisio così come quello di altre figure determinanti per i successi bianconeri Lichsteiner, Asamoah e Higuain. In entrata sono arrivati anche altri colpi interessanti: Emre Can, Spinazzola e Joao Cancelo, oltre al ritorno di Bonucci dal Milan.

L'ultimo scudetto di Allegri
In campionato la Juve è riuscita a mantenere la sua egemonia. Il titolo di campione d'inverno è arrivato da imbattuta e con 53, sulla scia del record registrato qualche anno prima. Lo scudetto, inoltre, è stato vinto con cinque giornate d'anticipo con il successo allo Stadium contro la Fiorentina per 2-1. Diverso, stavolta, il percorso in Coppa Italia con l'eliminazione che è arrivata per mano dell'Atalanta ai quarti di finale. Stesso tragitto anche in Champions, dopo un girone chiuso al primo posto, dove Ronaldo e compagni sono usciti per mano dell'Ajax di De Ligt con il 2-1 casalingo. Ma di quell'anno è da ricordare la remuntada contro l'Atletico Madrid e la tripletta di Ronaldo a ribaltare il 2-0 dell'andata per i Colchoneros. L'altro trionfo, però, è arrivato con il successo in Supercoppa italiana contro il Milan a Gedda firmato sempre dal portoghese.
La rosa della Juve 2018-19
Portieri: 1 Wojciech Szczęsny; 21 Carlo Pinsoglio; 22 Mattia Perin.
Difensori: 2 Mattia De Sciglio; 3 Giorgio Chiellini (capitano); 4 Medhi Benatia (ceduto durante il calciomercato invernale); 4 Martín Cáceres (acquistato durante il calciomercato invernale); 12 Alex Sandro; 15 Andrea Barzagli; 16 Juan Cuadrado; 19 Leonardo Bonucci; 20 João Cancelo; 24 Daniele Rugani; 37 Leonardo Spinazzola; 43 Paolo Gozzi (aggregato dall'Under 23).
Centrocampisti: 5 Miralem Pjanić; 6 Sami Khedira; 11 Douglas Costa; 14 Blaise Matuidi; 23 Emre Can; 30 Rodrigo Bentancur; 33 Federico Bernardeschi; 34 Manolo Portanova (aggregato dall'Under 23); Matheus Pereira; 39 Grigoris Kastanos (aggregato dall'Under 23); 41 Hans Nicolussi Caviglia (aggregato dall'Under 23); 41 Hans Nicolussi Caviglia (aggregato dall'Under 23).
Attaccanti: 7 Cristiano Ronaldo; 10 Paulo Dybala; 17 Mario Mandžukić; 18 Moise Kean; 40 Stephy Mavididi (aggregato dall'Under 23).
Stagione 2019-2020: Sarri e la nona sinfonia da record
La stagione 2019-20 è stata quella dell'avvincedamento in panchina tra Sarri e Allegri. Il livornese ha lasciato dopo cinque stagioni e i successi già raccontati, dando spazio all'ex Empoli e Napoli. Sul mercato c'è stato il ritorno di Buffon come vice Szczesny, dopo l'anno al Psg, e l'acquisto importante di De Ligt dall'Ajax per 75 milioni. Oltre all'olandese sono arrivati anche Danilo, scambiato con Joao Cancelo con il City, e gli svincolati Rabiot e Ramsey. Per quanto riguarda il lato immobiliare, invece, c'è stata l'inaugurazione del J Hotel.
Lo scudetto del Covid davanti all'Inter di Conte
La nona sinfonia, e non è un omaggio a Beethoven, ma bensì un modo per avvalorare il recordo che ha fatto la Juventus vincendo per nove stagioni consecutive il campionato. Questo, però, è stato segnato dalla Pandemia del Covid ed è terminato in estate dopo uno stop nel mese di marzo. Una stagione non troppo avvincente con Sarri in panchina, soprattutto dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia contro il Napoli. Alla fine i bianconeri sono riusciti ad arrivare allo scudetto, ma anche il percorso in Champions, dopo il primo posto nella fase a gironi, non è stato esaltante con la clamorosa eliminazione agli ottavi per mano del Lione. E anche la Supercoppa Italiana è scivolata dalle mani con la sconfitta per 3-1 con la Lazio.

La rosa della Juve 2019-20
Portieri: 1 Wojciech Szczęsny; 31 Carlo Pinsoglio; 37 Mattia Perin (ceduto durante il calciomercato invernale); 77 Gianluigi Buffon.
Difensori: 2 Mattia De Sciglio; 3 Giorgio Chiellini (capitano); 4 Matthijs de Ligt; 12 Alex Sandro; 13 Danilo; 16 Juan Cuadrado; 24 Daniele Rugani; 28 Merih Demiral.
Centrocampisti: 5 Miralem Pjanić; 6 Sami Khedira; 8 Aaron Ramsey; 11 Douglas Costa; 14 Blaise Matuidi; 23 Emre Can (ceduto durante il calciomercato invernale); 25 Adrien Rabiot; 30 Rodrigo Bentancur; 33 Federico Bernardeschi; 38 Simone Muratore (aggregato dall'Under 23); 43 Daouda Peeters (aggregato dall'Under 23); 47 Gianluca Frabotta (aggregato dall'Under 23).
Attaccanti: 7 Cristiano Ronaldo; 10 Paulo Dybala;17 Mario Mandžukić (ceduto durante il calciomercato invernale); 20 Marko Pjaca (ceduto durante il calciomercato invernale); 21 Gonzalo Higuaín; 35 Marco Olivieri (aggregato dall'Under 23); 44 Giacomo Vrioni (aggregato dall'Under 23); 46 Luca Zanimacchia (aggregato dall'Under 23).
Stagione 2020-2021: Pirlo, la nuova Juve e il double di Coppa
Il 2020-21 è segnato da un nuovo cambiamento per la Juve: via Sarri, è stato promosso Pirlo, scelto all'inizio per guidare la seconda squadra bianconera. Ed è la prima stagione in cui i bianconeri non sono riusciti a vincere lo scudetto dopo nove anni di egemonia. Sul mercato ci sono da segnalare gli addii di Pjanic, direzione Barcellona nello scambio con Arthur, Douglas Costa, Matuidi. Sul fronte acquisti, invece, sono arrivati Kulusevski, Chiesa, McKennie e c'è stato il ritorno di Morata. Il campionato è stato segnato sempre dal Covid con gli stadi ancora chiusi e le gare disputate negli impianti deserti. In Serie A, però, i bianconeri non sono riuciti a replicare quanto fatto negli anni precedenti, chiudendo al quarto posto la stagione.
Due trionfi: Coppa Italia e Supercoppa Italiana
Nonostante i risultati altalenanti, Pirlo è riuscito a portare a casa due trionfi in Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Nel percorso nella coppa nazionale la formazione bianconero è riuscita a superare in semifinale l'Inter di Conte e poi ha vinto la finalissima contro l'Atalanta con il risultato di 2-1, firmato dall'ex Kulusevski e Chiesa. Per quanto riguarda la Supercoppa, invece, è arrivato il successo con il Napoli per 2-0 al Mapei Stadium.

La rosa della Juve 2020-21
Portieri: 1 Wojciech Szczęsny; 31 Carlo Pinsoglio; 77 Gianluigi Buffon.
Difensori: 2 Mattia De Sciglio; 3 Giorgio Chiellini (capitano); 4 Matthijs de Ligt; 12 Alex Sandro; 13 Danilo; 16 Juan Cuadrado; 19 Leonardo Bonucci (vicecapitano); 28 Merih Demiral; 37 Radu Dragusin (aggregato dall'Under 23); 38 Gianluca Frabotta; 52 Wesley Gasolina(aggregato dall'Under 23);
Centrocampisti: 5 Arthur; 6 Sami Khedira (ceduto nel mercato invernale); 8 Aaron Ramsey; 14 Weston McKennie; 25 Adrien Rabiot; 30 Rodrigo Bentancur; 33 Federico Bernardeschi; 36 Alessandro Di Pardo (aggregato dall'Under 23); 39 Manolo Portanova (aggregato dall'Under23); 41 Nicolò Fagioli (aggregato dall'Under23); 44 Dejan Kulusevki; 50 Hamza Rafia (aggregato dall'Under 23);
Attaccanti: 7 Cristiano Ronaldo; 9 Alvaro Morata; 10 Paulo Dybala; 22 Federico Chiesa; 34 Marco Da Graca (aggregato dall'Under 23); 40 Giacomo Vrioni (aggregato dall'Under 23); 53 Felix Correia (aggregato dall'Under 23).
Stagione 2021-2022: il ritorno di Allegri e la prima stagione senza trofei
Dopo due anni è tornato sulla panchina della Juventus Allegri che ha preso il posto di Pirlo. La stagione 2021-22, però, è stata chiusa senza trofei per la prima volta dopo i tantissimi successi degli anni precedenti. Sul mercato l'addio più rumoroso è stato quello di Cristiano Ronaldo, oltre a quello della bandiera Buffon (tornato al Parma in B). In entrata sono arrivati, invece, Locatelli, Kaio Jorge ed è tornato Kean, dopo un biennio lontano da Torino. In campionato la squadra non è riuscita a decollare e ha chiuso al quarto posto, confermando la posizione raggiunta nell'annata precedente.
Il percorso in Champions e le finali perse
La Juventus non è riuscita a replicare i successi in Coppa Italia negli ultimi anni, ma è riuscita a raggiungere la finale dove ha perso ai supplementari contro l'Inter. I supplementari sono stati decisivi anche nella finalissima di Supercoppa Italia, dove a San Siro è decisivo un gol di Sanchez al 120esimo per condannare i bianconeri alla cocente sconfitta. Il percorso in Champions League è stato buono, almeno nella fase a gironi con 5 vittorie e la pesante sconfitta per 4-0 contro il Chelsea. Il risultato negativo, però, è arrivato agli ottavi con il ko con il Villarreal (3-0 all'Allianz dopo l'1-1 dell'andata).

La rosa della Juve 2021-22
Portieri: 1 Wojciech Szczęsny; 23 Carlo Pinsoglio; 36 Mattia Perin.
Difensori: 2 Mattia De Sciglio; 3 Giorgio Chiellini (capitano); 4 Matthijs de Ligt; 6 Danilo; 11 Juan Cuadrado; 12 Alex Sandro; 17 Luca Pellegrini; 19 Leonardo Bonucci; 24 Daniele Rugani; 45 Koni De Winter (aggregato dall'Under23).
Centrocampisti: 5 Arthur; 8 Aaron Ramsey; 14 Weston McKennie; 20 Federico Bernardeschi; 25 Adrien Rabiot; 27 Manuel Locatelli; 28 Denis Zakaria; 30 Rodrigo Bentancur; 38 Marley Akè (aggregato dall'U23); 44 Dejan Kulusevki; 47 Fabio Miretti (aggregato dall'Under 23); 56 Martin Palumbo (aggregato dall'Under 23).
Attaccanti: 7 Dusan Vlahovic; 9 Alvaro Morata; 10 Paulo Dybala; 18 Moise Kean; 21 Kaio Jorge; 22 Federico Chiesa; 43 Marco Da Graca (aggregato dall'Under 23);46 Matias Soulé (aggregato dall'Under23).
Stagione 2022-2023: l'addio di Agnelli e la penalizzazione in Serie A
La stagione 2022-23 è stata quella più tribolata sotto il punto di vista sportivo, soprattutto per le questioni extra-campo che sono andate a colpire a cascata anche la squadra in campo. Oltre al profondo rinnovamento sul mercato con gli addii di Chiellini e Dybala, e gli arrivi di Di Maria, Bremer e il ritorno di Pogba, in campionato la Juve ha chiuso al settimo posto. Durante l'anno le sono stati tolti prima 15 punti dalla Corte d'Appello della Figc, poi annullati con rinvio dal Coni e diventati 10 con il nuovo giudizio a maggio dalla Corte Federale d'Appello.
Un periodo pesante per la squadra e i tifosi che a novembre hanno visto l'intero cda, compreso il presidente Agnelli, dimettersi proprio per il caso plusvalenze riaperto dalla FIGC (al suo posto è stato nominato Ferrero). Senza la penalizzazione i bianconeri sarebbero arrivati terzi in campionato, oltre a questo c'è stata poi la decisione dell'UEFA di estrometterla dalle competizioni europee nonostante la qualificazione in Conference.
Fuori dalla Champions e ma con due semifinali di Coppa
Il percorso nelle Coppe ha visto i bianconeri andare bene fino a un certo punto. In Coppa Italia la squadra di Allegri è stata eliminata in semifinale sempre per mano dell'Inter. In Champions, in un girone comunque complicato con Psg e Benfica, i bianconeri non sono riusciti a superare la fase a gironi chiudendo al terzo posto e andando in Europa League. Nella nuova competizione la Juve è riuscita ad arrivare fino alla semifinale dove poi ha perso per mano del Siviglia con il gol decisivo di Lamela che è arrivato proprio nel recupero.
La rosa Juve 2022-23
Portieri: 1 Wojciech Szczęsny; 23 Carlo Pinsoglio; 36 Mattia Perin.
Difensori: 2 Mattia De Sciglio; 3 Gleison Bremer; 6 Danilo; 11 Juan Cuadrado; 12 Alex Sandro; 15 Federico Gatti; 19 Leonardo Bonucci; 24 Daniele Rugani; 42 Tommaso Barbieri (aggregato dall'Under23);
Centrocampisti: 5 Manuel Locatelli; 8 Weston McKennie; 10 Paul Pogba; 13 Nicolò Rovella; 17 Filip Kostic; 20 Fabio Miretti; 25 Adrien Rabiot; 28 Denis Zakaria; 32 Leandro Paredes; 33 Marley Akè (aggregato dall'U23); 43 Samuel Iling Junior (aggregato dall'Under23); 44 Nicolò Fagioli; 45 Enzo Barrenechea (aggregato dall'Under 23).
Attaccanti: 7 Federico Chiesa; 9 Dusan Vlahovic; 14 Arkadiusz Milik; 18 Moise Kean; 21 Kaio Jorge; 22 Angel Di Maria; 30 Matias Soulé;
L'inaugurazione dello Juventus Stadium
Una giornata da ricordare quella dell'8 settembre 2011 dove, con una cerimonia di apertura spettacolare e il taglio del nastro da parte del presidente Andrea Agnelli, la Juventus ha ufficialmente presentato al mondo il suo nuovo stadio. Questo è stato il culmine di oltre dieci anni di lavoro e impegno, iniziato alla fine degli anni '90 e nei primi anni 2000, quando si è concretizzata l’idea di dotare il club di un impianto moderno e funzionale. Il nuovo stadio non è solo un luogo per le partite, ma anche un ambiente pensato per soddisfare le esigenze di tutti: dai tifosi, che potranno vivere l'emozione di essere praticamente sul campo, alle famiglie, che avranno a disposizione uno spazio sicuro e accogliente, con servizi pensati per i più piccoli, fino a chi desidera combinare il piacere della partita con opportunità di networking e business.
La cerimonia, presentata da Linus e con Cristina Chiabotto, ha ripercorso la storia della Juventus, celebrando i momenti più significativi legati alla squadra. Durante l’evento, poi, sono stati presentati anche gli ex calciatori che hanno segnato la storia del club oltre alla gigantografia di tutti i trofei vinti dalla Vecchia Signora nella sua storia. Una grande festa che è stata vissuta con grande trasporto ed emozione da parte dei presenti. Lo stadio è stato ufficialmente aperto dal presidente della Juventus, Andrea Agnelli, e dal sindaco di Torino, Piero Fassino. L’evento è stato suggellato dalla presenza di Giampiero Boniperti e Alessandro Del Piero, che si sono uniti al centro del campo, a fianco della storica panchina dove nel 1897 alcuni studenti liceali fondarono la Juventus. Non sono mancati i momenti di commozione, con un omaggio ai due fratelli Agnelli, Gianni e Umberto, a Gaetano Scirea e alle vittime della tragedia dell'Heysel. Dopo la cerimonia, la partita amichevole con il Notts County si è conclusa con un pareggio per 1-1, con Luca Toni autore del primo gol nel nuovo stadio.

Stagione 2016-2017: l'arrivo di Higuain alla Juve e i nuovi trionfi
La Juve del 2016 è riuscita a riscrivere un'altra pagina di storia, vincendo il suo sesto scudetto consecutivo e trovando nuova linfa con Allegri in panchina. La stagione ha visto tanti cambiamenti a partire dalle cessioni di Morata al Real Madrid (facendo valere la recompra) e quella record per i tempi di Pogba al Manchester United (105 milioni incassati). Con quei soldi i bianconeri sono andati a comprare i migliori giocatori delle rivali: Higuain per 90 milioni dal Napoli e Pjanic dalla Roma.
In più sono arrivati Benatia e lo svincolato Dani Alves, oltre a Pjaca e all'inserimento in prima squadra del giovanissimo Kean, capace di superare record di precocità tra Champions e Serie A. Oltre a questo verso metà stagione il tecnico livornese ha adottato un modulo diverso rispetto al 3-5-2 classico e andando più su un 4-2-3-1, una vera e propria intuzione che ha permesso alla squadra di trovare un nuovo modo di giocare. Come da pronostici, in campionato è dominio con la vittoria davanti a Roma e Napoli, stabilendo un record di 100 punti nell'anno solare 2016 e la serie di 25 vittorie casalinghe nello stesso periodo.
Un'altra Champions sfiorata e un nuovo trionfo in Coppa Italia
La Juventus del terzo anno di Allegri è riuscita a raggiungere tutte le finali nelle varie competizioni, ma è riuscita a trionfare soltanto in Coppa Italia. I bianconeri hanno perso la Supercoppa Italiana ai rigori contro il Milan, mentre nella coppa nazionale sono riusciti ad arrivare fino alla finalissima contro la Lazio vinta con il risultato di 2-0 con i gol di Dani Alves e Bonucci, superando anche formazioni come Atalanta, Milan, Napoli e i biancocelesti appunto. Anche il cammino in Champions è stato importante sin dalla fase a gironi. È stata una marcia trionfale dove ha superato Porto, Barcellona e Monaco, prima di essere sconfitta dal Real Madrid di Ronaldo in finale a Cardiff con il risultato di 4-1.

La rosa della Juve 2016-17
Portieri: 1 Gianluigi Buffon (capitano); 25 Norberto Neto; 32 Emil Audero.
Difensori: 3 Giorgio Chiellini (vice capitano); 4 Medhi Benatia; 7 Juan Cuadrado; 12 Alex Sandro; 14 Federico Mattiello; 15 Andrea Barzagli; 19 Leonardo Bonucci; 23 Dani Alves; 24 Daniele Rugani; 26 Stephan Lichtsteiner; 29 Paolo De Ceglie; 33 Patrice Evra (ceduto durante il calciomercato invernale)
Centrocampisti: 5 Miralem Pjanić; 6 Sami Khedira; 8 Claudio Marchisio; 11 Hernanes [ceduto a febbraio]; 18 Mario Lemina; 22 Kwadwo Asamoah; 27 Stefano Sturaro; 28 Tomás Rincón (acquistato durante il calciomercato invernale); 38 Rolando Mandragora.
Attaccanti: 9 Gonzalo Higuaín; 17 Mario Mandžukic; 20 Marko Pjaca; 21 Paulo Dybala; 34 Moise Kean (aggregato dalla Primavera).