
Gli azionisti Exor hanno ricevuto la consueta lettera che arriva in questo periodo in cui l’ad John Elkann sintetizza le operazioni e i risultati più rilevanti dell’anno precedente. Nel 2024 Exor ha saputo crescere come si evince dal raffronto tra il suo valore al 1° gennaio 2024 e quello al 31 dicembre: 39,7 miliardi e poi 42,5 miliardi. I focus puntano, tra le aziende del gruppo, Ferrari “che accelera, anno straordinario che ha unito a solidi risultati finanziari successi nel motorsport, nelle auto sportive e nel settore lifestyle”, Stellantis “che affronta un anno difficile e complesso dopo un 2023 da record”, Cnh "che gestisce la fase di rallentamento ciclico”, per poi sottolineare come venga considerato strategico il settore sanitario “che si trova all’intersezione tra le esigenze della società e il progresso tecnologico”.

Nella lettera la Juve non è citata
Nessun passaggio invece questa volta sulla Juventus che rappresenta l’1,8% del valore della holding. Dal 2009 a oggi Elkann ha scritto 15 lettere agli azionisti, in 4 occasioni non l’ha citata e nel 2018 con 3 righe. Il 2024 più che mai è considerato un anno di transizione.