La prima di Juve targata Igor Tudor, ma anche le differenze rispetto a Thiago Motta e cosa non è andato con l'ormai ex tecnico bianconero, con alcuni dati incredibilmente uguali con l'esperienza al Bologna. Questi gli argomenti principali al centro di Sky Calcio Club, dove si è analizzato il momento vissuto dalla Juve, che è tornata alla vittoria battendo il Genoa dopo le due pesantissime sconfitte contro Fiorentina e Atalanta.
La prima Juve di Tudor e Yildiz
L'analisi parte dal match winner, Kenan Yildiz, che è stato tolto dal mercato da parte del club. Riccardo Montolivo che sottolinea: "Mi piace che Tudor l’abbia rimesso al centro della Juventus, sia come idea di progetto ma anche dal punto di vista tattico: l’ha rimesso in una posizione dove io personalmente lo vedo meglio. Giusto che un giocatore di quel talento giochi libero e sia libero anche di sbagliare come di farci vedere giocate fantastiche come quella del gol. Poi altre cose della prima Juve di Tudor mi hanno convinto meno, ma l’importante era vincere, gli aspetti tecnici e tattici in questo momento contano meno".

Fabio Caressa invece rimarca: "Delle cose diverse con Tudor si sono viste. Tenendo come riferimenti la sua gara col Genoa e la media delle 3 precedenti con Motta, il possesso palla con lui è diminuito moltissimo: dal 67% al 49% col Genoa. Diminuiti moltissimo anche i passaggi, da 623 a 416. Sono invece incrementati i passaggi lunghi, passando da 31 a 52, ci si è affidati a Vlahovic. I passaggi in avanti sono aumentati, arrivando al 38% rispetto al 26%. I passaggi riusciti sono invece diminuiti all’80.5% rispetto all’88.9%, e questo è successo proprio perché sono aumentati i passaggi in avanti. E sono aumentati anche i dribbling: col Genoa 12, prima 7.6. Si evince da questi numeri un cambio filosofico rispetto a Motta. La Juve ha fatto girare di meno il pallone, cercando di più la verticalizzazione, anche a costo di andare col pallone lungo perché Tudor gioca più cosi rispetto a Motta. E guardate i dati di Tudor con la Lazio: con il suo arrivo in biancoceleste l’intensità del pressing aumentò moltissimo, l’efficacia del pressing anche, come gli xG dai recuperi alti. E cambiò profondamente anche la tipologia di passaggi. Questo per dire che prendi Tudor e sai che Tudor gioca così, ha queste caratteristiche. Quindi fai una scelta importante e sai che Tudor è questo".