Juve, c'è un uomo solo che comanda: John Elkann

In sei giorni il Signor Exor ha ribaltato la situazione: dall'esonero di Motta all'arrivo di Tudor, ai 15 milioni iniettati al volo nelle casse societarie, all'ipotesi ricapitalizzazione di 110 milioni, all'avvertimento: siete tutti sotto esame

Sabato scorso, John Elkann ha rimesso piede allo Stadium dopo tre mesi d'assenza, sigillando i sei giorni durante i quali ha ribaltato la Juve. Ricapitolando: 23 marzo, Thiago Motta esonerato, al suo posto Igor Tudor. 27 marzo: lettera agli azionisti Exor, Juve mai nominata, silenzio assordante del capo della famiglia che ne è la proprietaria da 102 anni. 30 marzo: prima di Juve-Genoa, Exor inietta