Iuliano sa bene come si vince, alla Juventus lo ha fatto per lunghi anni e ora l'ex difensore bianconero ha speso belle parole anche per il suo ex compagno di squadra Conte: "Averlo è una fortuna, anche se era insopportabile da giocatore". Poi si è soffermato su Buongiorno e sulle sue potenzialità, elogiandolo ai microfoni di Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli. Dai partenopei alla Vecchia Signora, Mark ci tiene molto ai trofei vinti ed è molto geloso anche dei risultati conquistati nel 2005 e 2006 e lo ha confermato in modo molto schietto.

Il Napoli, Conte e lo scudetto di Calciopoli
"Conte è una carta sicura, è un vincente e sa dove mettere mano, infatti stiamo vedendo i risultati che sta ottenendo col Napoli. Ha ritrovato giocatori che sembravano spaesati l’anno scorso, poi è sempre un bel vedere il Napoli di quest’anno. La sua assenza a Bologna? I calciatori sono maturi, sopperiranno alla sua assenza, anche se è sempre meglio averlo. Però Stellini ed Oriali non faranno rimpiangere la sua assenza" - ha detto Iuliano. Poi ha aggiunto: "Lui è un allenatore stressante, era insopportabile da compagno di squadra (ride ndr.). Parlava su ogni pallone, su ogni azione, Antonio è questo e ve lo dovete sorbire (scherza ndr.). Pretende sempre di più, averlo è una fortuna. Buongiorno? È molto forte, sa marcare a uomo, è completo e migliorerà ancora. È stato un grande acquisto per il Napoli. Di Lorenzo? È straordinario, è un grandissimo capitano, poi magari quando lascerà per una questione di età potrebbe prendere il suo ruolo Buongiorno. Anche se indossare la fascia non è mai facile". Infine la classica domanda sul numero di Scudetti vinti in carriera, in riferimento a quelli revocati dalla giustizia sportiva per le vicende di Calciopoli: "Scudetti in carriera? Spero che uno me lo ridiano onestamente, io l’ho vinto sul campo".