"A livello di partita c’è un po’ di amarezza, ma è comunque un pareggio che ci permette di proseguire con fiducia nella nostra forza e nei nostri obiettivi. Abbiamo avuto tutta la settimana per lavorare bene, e questo ci ha aiutato moltissimo. Ci siamo concentrati sul possesso palla, sulla circolazione e su come interpretare la fase difensiva in modo aggressivo e nei duelli. Inoltre, abbiamo lavorato molto sulle catene di fascia, sia a destra che a sinistra”. Questo il commento a caldo di Pierre Kalulu dopo l'1-1 dell'Olimpico contro la Roma. Con il cambio da Thiago Motta a Tudor la difesa è passata da quattro uomini a tre: "Devi dare tanto a livello fisico - spiega il francese in conferenza stampa -. Ci sono degli aspetti positivi che ti spingono a dare ancora di più, soprattutto quando vedi un tuo compagno vincere due duelli: ti trasmette energia e ti motiva a fare meglio. Poi, personalmente, penso che il calcio alla fine sia sempre una questione di riposizionamento, ma tutto dipende da come lo interpreti. E da questo punto di vista mi sento bene, sento di poter dare il mio contributo”.
Juve, Kalulu dopo l'1-1 contro la Roma: "Noi meritavamo di più"
La Juve era anche passata in vantaggio alla fine della prima frazione di gioco con un eurogol di Manuel Locatelli, ma in avvio di ripresa Shomurodov, appena entrato al posto di Hummels, ha firmato il definitivo 1-1 con un tap-in vincente: "Adesso non ho ancora rivisto i gol, quindi non posso essere del tutto sicuro. Però penso che sia sempre facile parlare dopo, quando si perdono uno o due duelli. La Roma è una squadra sempre pericolosa, e loro hanno sfruttato bene le occasioni. Forse anche io potevo reagire più rapidamente. Devo rivedere le azioni per capire se loro hanno semplicemente avuto più determinazione o se sono stati più efficaci. Il risultato non è giusto, è giusto solo se vinciamo noi. Abbiamo proposto di più, loro si sono messi meglio, ma abbiamo proposto di più per me. Abbiamo comunque conquistato un punto contro una squadra che veniva da sette vittorie consecutive. C’è sempre un po’ di amarezza, certo, ma dobbiamo guardare avanti: da qui alla fine del campionato ogni punto è importante, quindi cerco di restare focalizzato su questo aspetto”.