Ferrara: “Juve, hai sbagliato all’inizio”. E la curiosa rivelazione su Thuram…

L’opinionista Dazn sul momento della squadra bianconera: “Resteremo sospesi fino alla fine del campionato”

Una corsa Champions davvero avvincente e con la frenata dell'Atalanta sono diverse le squadre pronte a lottare fino alla fine. La Juventus si è ripresa con il cambio in panchina Motta-Tudor, la Lazio ha dato una risposta importante a Bergamo ma anche la Roma e la Fiorentina sono in piena bagarre per un posto nell'olimpo dell'Europa, senza dimenticare il Bologna di Italiano. Ciro Ferrara a Dazn ha analizzato il momento delle varie squadre partendo proprio dalla gara tra giallorossi e bianconeri dell'Olimpico: "Il campionato è sempre più interessante, dalla lotta scudetto fino alla salvezza". 

 

Ferrara, la corsa Champions in Serie A

Ferrara ha parlato della corsa Champions: "Fino alla penultima giornata ci saranno sempre degli scontri diretti per quanto riguarda le squadre in vetta. Questo è un aspetto importante e bello della Serie A che ci terrà sospesi fino alla fine. Sono tutte lì in corsa per il quarto posto. Da adesso in poi sbagliare una o due partite diventa difficile per tutte quante. Ci sono troppi scontri diretti che decideranno il percorso della Juve, del Bologna e delle altre interessate. Chi arriva quarta? Difficile da dire. Vedi la Lazio, sembrava leggermente staccata poi vince a Bergamo. Non posso fare un nome". 

Proprio sull'Atalanta ha analizzato il futuro di Gasperini: "Le sue sono dichiarazioni successive alle difficoltà dell'Atalanta in casa. Nell'ultimo periodo ha avuto diversi problemi. È in una posizione di classifica che può essere recuperata da altre squadre. Lui è nove anni che è lì, ci sta che possa avere questa voglia di cambiare, ma non è che si muovano tantissimi allenatori...". 

 

 

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Ferrara, la Juve e Conte

L'ex difensore ha proseguito parlando della Juve e del cambio allenatore: "In generale nei grandi club non c'è tempo. Devi sempre lottare per cercare di restare nelle prime posizioni, ma non è detto che si possa sempre vincere. Anche noi, ai tempi, siamo passati davanti a sconfitte cocenti, ma devi sempre avere l'obiettivo ben chiaro. Secondo me è stata la comunicazione iniziale che è stata  forse sbagliata. L'obiettivo Champions è fondamentale ma è un messaggio che non puoi dare all'interno della squadra". Il discorso si è spostato su Kean: "Ci sono giocatori che se gli dai continuità possono esprimere al meglio le loro caratteristiche". Sulla corsa scudetto invece si è espresso così: "L'Inter l'anno scorso ha fatto il vuoto, ma quest'anno non ti puoi permettere certi passi falsi. Ogni singolo punto perso può costare tantissimo. Infortuni Bayern in vista Champions? In queste competizioni quando arrivano le fasi eliminatorie se trovi una squadra che ha 6-7 assenze importanti è chiaro che hai un leggero vantaggio che devi cercare di sfruttare".

Parlando dell'Inter ha poi raccontato un aneddoto con Thuram: "Con Lilian non siamo mai andati d'accordo perché lui voleva giocare centrale ma c'ero già io (ride ndr). Gli ho detto che a destra sarebbe andato fortissimo. Fece un gol bellissimo al Delle Alpi con il Milan e andai da lui a dirgli: 'Te lo avevo detto'".  Sulla corsa con il Napoli di Conte: "Ti sta attaccato come un gatto... Oltre a quello che è verbale, i giocatori vedono i miglioramenti durante gli allenamenti e li ritrovano durante la gara quindi credono in un determinato tipo di lavoro. Il giorno di riposo per le squadre di Conte è la domenica, quando giocano (ride ndr). Calendario? Domenica scorsa ha dato una risposta. Il Napoli ha vinto con il Milan e ha risposto a quella dell'Inter con l'Udinese". A chiudere ha parlato del Milan e il prossimo allenatore: "Sarà il ds a scegliere l'allenatore e a quelle che saranno le caratteristiche e le idee della squadra che dovrà lottare per un obiettivo nella prossima stagione. Allegri o De Zerbi? Uno che abbia voce in capitolo".

 

 

 

 

 

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Una corsa Champions davvero avvincente e con la frenata dell'Atalanta sono diverse le squadre pronte a lottare fino alla fine. La Juventus si è ripresa con il cambio in panchina Motta-Tudor, la Lazio ha dato una risposta importante a Bergamo ma anche la Roma e la Fiorentina sono in piena bagarre per un posto nell'olimpo dell'Europa, senza dimenticare il Bologna di Italiano. Ciro Ferrara a Dazn ha analizzato il momento delle varie squadre partendo proprio dalla gara tra giallorossi e bianconeri dell'Olimpico: "Il campionato è sempre più interessante, dalla lotta scudetto fino alla salvezza". 

 

Ferrara, la corsa Champions in Serie A

Ferrara ha parlato della corsa Champions: "Fino alla penultima giornata ci saranno sempre degli scontri diretti per quanto riguarda le squadre in vetta. Questo è un aspetto importante e bello della Serie A che ci terrà sospesi fino alla fine. Sono tutte lì in corsa per il quarto posto. Da adesso in poi sbagliare una o due partite diventa difficile per tutte quante. Ci sono troppi scontri diretti che decideranno il percorso della Juve, del Bologna e delle altre interessate. Chi arriva quarta? Difficile da dire. Vedi la Lazio, sembrava leggermente staccata poi vince a Bergamo. Non posso fare un nome". 

Proprio sull'Atalanta ha analizzato il futuro di Gasperini: "Le sue sono dichiarazioni successive alle difficoltà dell'Atalanta in casa. Nell'ultimo periodo ha avuto diversi problemi. È in una posizione di classifica che può essere recuperata da altre squadre. Lui è nove anni che è lì, ci sta che possa avere questa voglia di cambiare, ma non è che si muovano tantissimi allenatori...". 

 

 

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