TORINO - Benvenuti a casa. Tre parole che hanno cambiato la storia della Juventus, quelle pronunciate da Andrea Agnelli, in qualità di presidente del club, l’8 settembre 2011 all’inaugurazione dello Juventus Stadium. Il tempio bianconero di proprietà, dove è nata e si è consumata la striscia record di nove scudetti consecutivi: nessuno come la Juventus, non soltanto per i tricolori vinti di fila, ma per l’effetto dello Stadium sulle prestazioni della squadra. Un fortino che possiede qualcosa di magico: luccicante agli occhi dei tifosi che ne respirano l’atmosfera unica, impenetrabile per gli avversari che varcano il tunnel che porta al campo pieno di scritte e foto dei trofei, capace di incutere timore e rispetto. Un effetto che si è un po’ smorzato negli ultimi anni, quando i trofei hanno cominciato a latitare, ma che comunque non ha mai perso il suo fascino.

Stadium, che numeri!
Domani sera, contro il Lecce, Locatelli e compagni potrebbero firmare un’altra pagina memorabile dell’ultracentenaria storia bianconera centrando la 200ª vittoria in Serie A allo Stadium. Dalla prima partita ufficiale, l’11 settembre 2011, 4-1 contro il Parma, a oggi i bianconeri hanno disputato 263 partite di campionato in casa, conquistando 199 vittorie, pareggiando per 46 volte e incassando appena 18 sconfitte, con una media punti a partita di 2,44. Un ottimo bottino, visto che i successi rappresentano il 75,6% del totale delle gare, che diventa eccezionale se paragonato al cammino compiuto dalle altre big italiane. A San Siro, per esempio, Inter e Milan hanno numeri decisamente inferiori: prendendo come riferimento sempre le ultime 263 partite in casa in Serie A, i nerazzurri hanno ottenuto il 61% di vittorie, che scendono al 56,6% per i rossoneri. Al Napoli, invece, è andata un po’ meglio: al San Paolo, ora Maradona, ha centrato il 64,1% di successi. Ma la Juventus ha fatto meglio anche di se stessa: nelle 263 partite precedenti allo Stadium, disputate al Comunale (quando il nuovo impianto era in costruzione) e al vecchio Delle Alpi, non era andata oltre al 66,9% di vittorie, pari a 178 successi (56 i pareggi e 29 i ko).