Bonucci: "Mi ispiro a Conte e Mancini"
Infine sul possibile futuro da allenatore: “Adesso sto studiando e mi sto preparando per fare il corso UEFA A da allenatore. Con quello potrò lavorare in tutti i settori giovanili e fino alla Serie C. L’obiettivo è arrivare ad allenare una grande squadra ed una nazionale, poi sarà il campo a decidere. Oggi passare il tempo a casa mi piace, sto aspettando di vedere se dentro mi scatterà lo stesso fuoco che avevo da calciatore. Solo con quello puoi sacrificare tutto il resto ed ottenere grandi risultati. In caso contrario non mi vergognerei a cambiare idea e a dedicarmi ad altro. Ho avuto la fortuna di essere allenato da grandi allenatori, se devo dirne due sono Conte e Mancini. Conte lo riconosco più vicino a me per come è incandescente, passionale e viscerale. Mancini invece con la sua calma entrava nel momento giusto e con le parole giuste senza essere aggressivo. Tutti e due tatticamente mi hanno insegnato tanto, sono loro che prenderò come riferimento. Voglio migliorare sotto l’aspetto caratteriale perché mi rendo conto che questo carattere mi potrebbe mettere in situazioni particolari e difficili ora che sono grande. Devo smussare un po’ gli angoli se voglio fare l’allenatore, servirà pazienza”.