Deschamps e la Francia
Dal club alla Nazionale francese e al rapporto col ct Deschamps, con cui è diventato un punto fermo dei Bleus: “Quando sono arrivato, ero molto giovane, quindi, inevitabilmente, non hai l'esperienza e tutte le cose che potrei avere ora che ti permettono di avere un rapporto con un allenatore. I giocatori più esperti che erano qui da più tempo avevano un tipo di rapporto diverso con lui. A poco a poco, questo tipo di rapporto si sviluppa attraverso i momenti che si trascorrono insieme e i tornei a cui si partecipa. Ora abbiamo un rapporto in cui siamo in grado di dirci le cose. C'è una vera fiducia tra noi. Per un allenatore della nazionale, credo sia importante avere dei giocatori a cui potersi appoggiare e a cui poter dire le cose”.
“Per me si tratta di dare l'esempio in campo, dimostrare che quando si arriva qui bisogna dare tutto, sia in allenamento che in partita, e avere la mentalità di voler sempre vincere per la Francia. Sapere che il collettivo è più importante di qualsiasi individuo, che siamo tutti insieme, che si vinca o si perda. Mostrare questi valori e cercare di trasmetterli. È un ruolo importante da avere con certi giocatori, essendo uno dei più anziani della squadra”.