La Juve e la situazione rinnovi
Anche per questo, la società ha deciso di sospendere momentaneamente il giudizio su quei rinnovi che, prima o poi, dovrebbero essere “scongelati”. A cominciare da Federico Gatti che, al netto dei restanti due anni di contratto, gradirebbe più garanzie dalla Juventus, visto anche l’interesse nei suoi confronti di alcuni club di Serie A (su tutti il Napoli di Antonio Conte). Discorso simile per McKennie (in scadenza a giugno 2026) con il quale si stava trovando l’intesa per il prolungamento fino al 2028. Passando poi per quei profili che potrebbero dirsi meno urgenti: su tutti quelli di Yildiz, Savona e Cambiaso. Kenan nella scorsa estate ha visto il suo ingaggio salire a 1.5 milioni annui, con tanto di passaggio alla maglia numero dieci. La stagione in archivio, con 7 gol e 6 assist in 35 presenze in Serie A, non ha fatto che confermare la sua centralità nel progetto bianconero. Motivo per cui il club ha in programma da tempo di blindarlo con un contratto più lungo e remunerativo, che possa stroncare sul nascere eventuali affondi da parte del resto delle big europee.