Veiga saluta la Juve: "È stato un onore". Il post social fa impazzire i tifosi

Il difensore posta un video emozionale del suo periodo in bianconero con quel "Fino alla fine" entrato nel suo dna
Veiga saluta la Juve: "È stato un onore". Il post social fa impazzire i tifosi© Juventus FC via Getty Images

Con un video emozionale pubblicato sui propri canali social, Renato Veiga ha ufficialmente salutato la Juventus, lasciando trasparire tutto l’affetto maturato nei confronti della maglia bianconera in appena pochi mesi. Arrivato a gennaio in prestito dal Chelsea, il difensore portoghese ha saputo calarsi con immediatezza e dedizione nella realtà juventina, diventandone presto un punto di riferimento in campo e fuori. Ora fa ritorno ai blues ma senza andare al Mondiale per Club.

Leadership silenziosa e presenza decisiva

Nonostante il poco tempo a disposizione, Veiga ha lasciato un segno profondo. Il suo arrivo è coinciso con un momento delicato per la retroguardia bianconera, alle prese con l'infortunio di Gleison Bremer. La Juventus aveva bisogno di un leader difensivo, un giocatore in grado di guidare la linea arretrata con personalità e sicurezza. Veiga si è dimostrato all’altezza della sfida: "È stato un piacere e un onore rappresentare questo grande club", ha scritto nel suo messaggio di commiato.

© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Juventus

Veiga-Juve, un legame autentico

Il suo “Fino alla fine” - condiviso in una storia su Instagram - è stato più di un semplice slogan. Per Veiga, è stato un modo per dire "grazie", per sottolineare un legame autentico con la squadra e i tifosi. "Fino al 30 maggio, ultimo giorno di contratto con la Juventus, è stato un piacere e un onore rappresentare questo grande club! Grazie a tutti. Fino Alla Fine", ha scritto nel suo post, corredato da un video che ripercorre i momenti vissuti in maglia bianconera.

Non si è fatta attendere la risposta dei tifosi juventini, che hanno affollato i commenti del suo post con messaggi di stima e affetto. "Grazie per aver onorato la maglia e aver dato sempre il massimo! Arrivederci Renatone", scrive un utente. Un altro aggiunge: "Hai dato il massimo per onorare la maglia in questi mesi! In bocca al lupo per tutto!".

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La risposta social dei tifosi

Accanto ai messaggi di gratitudine, non sono mancate alcune critiche velate alla gestione del mercato juventino. "Hanno riscattato quello sbagliato", si legge in riferimento alla decisione della dirigenza di puntare su Kelly anziché trattenere Veiga. Una scelta che, secondo alcuni, potrebbe rivelarsi discutibile alla luce dell'impatto avuto dal portoghese in così poco tempo.

Per molti, quello di Renato Veiga non è un addio definitivo. "Non è un addio ma un arrivederci", scrive un tifoso speranzoso di rivederlo un giorno ancora con la maglia bianconera. Un auspicio condiviso da una parte della tifoseria, che ha apprezzato non solo le qualità tecniche del difensore, ma anche la sua capacità di incarnare lo spirito Juve: determinazione, grinta, appartenenza. Veiga ora farà ritorno al Chelsea, ma il ricordo dei mesi trascorsi a Torino resterà vivido tanto per lui quanto per i tifosi. Un rapporto breve, ma intenso. Fino alla fine.

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Con un video emozionale pubblicato sui propri canali social, Renato Veiga ha ufficialmente salutato la Juventus, lasciando trasparire tutto l’affetto maturato nei confronti della maglia bianconera in appena pochi mesi. Arrivato a gennaio in prestito dal Chelsea, il difensore portoghese ha saputo calarsi con immediatezza e dedizione nella realtà juventina, diventandone presto un punto di riferimento in campo e fuori. Ora fa ritorno ai blues ma senza andare al Mondiale per Club.

Leadership silenziosa e presenza decisiva

Nonostante il poco tempo a disposizione, Veiga ha lasciato un segno profondo. Il suo arrivo è coinciso con un momento delicato per la retroguardia bianconera, alle prese con l'infortunio di Gleison Bremer. La Juventus aveva bisogno di un leader difensivo, un giocatore in grado di guidare la linea arretrata con personalità e sicurezza. Veiga si è dimostrato all’altezza della sfida: "È stato un piacere e un onore rappresentare questo grande club", ha scritto nel suo messaggio di commiato.

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