TORINO - Mentre guardava malinconico il treno Oranje sfrecciargli davanti, Koopmeiners è riuscito a salire al volo sull’ultimo vagone. Ronald Koeman, ct dell’Olanda, aveva deciso di fare a meno del centrocampista della Juventus, per poi convocarlo per sostituire l’infortunato Timber. La fotografia è piuttosto chiara e non è che ci sia particolare bisogno di avvicinare lo sguardo per vedere i dettagli con maggiore chiarezza: Koop non è più centrale nel progetto tecnico della sua Nazionale.
Koopmeiners, neanche un minuto
E non è nemmeno troppo difficile immaginare i motivi che, in generale, si definiscono tecnici, nel dettaglio si ricercano invece nelle prestazioni insufficienti collezionate con la maglia bianconera indosso. A sottolineare ulteriormente questo, il mancato impiego nelle partite contro Malta e Finlandia. Entrambe vinte per 4-0, entrambe osservate dalla panchina, senza avere l’opportunità di mettere del minutaggio nelle gambe.
Da occasione a zavorra
Se, per molti, le partite in nazionale rischiano di appesantire ulteriormente il fisico, per Koopmeiners sembravano l’occasione per mettersi in mostra e ristorare l’animo. Invece, si sono trasformate in un’ulteriore zavorra sull’umore. E, così, mentre il treno Oranje viaggia diretto verso il prossimo Mondiale, adesso il centrocampista ex Atalanta rischia davvero di rimanere sulla banchina, a salutare e augurare in bocca al lupo ai compagni selezionati da Koeman.
