© LaPresseTORINO - Paradosso Riccardo Orsolini: l’attaccante di proprietà della Juventus ma in prestito all’Atalanta indossa la maglia azzurra e dà spettacolo, conquista ribalta; torna a Bergamo e finisce quasi nel dimenticatoio... Un passo indietro: estate super con la conquista della Scarpa d’Oro ai mondiali Under 20 (5 gol nel torneo, che gli sono valsi il trofeo in passato vinto da campioni del calibro di Messi, Agüero, Lacazette). Ora lo show con l’Under 21 nell’amichevole disputata contro la Russia (gol decisivo nel 3-2 a Frosinone). Nel mezzo tanta, tanta panchina con Gasperini: appena 98 minuti di gioco in Serie A (frazionati in 5 presenze) più 40 minuti in Europa League. Inutile dire che in casa Juventus non siano esattamente entusiasti: la scelta di prestare il giocatore ai nerazzuri era finalizzata a propositi di crescita e valorizzazione che finora, giocoforza vista lo scarso impiego del giocatore, non hanno trovato concretezza. Vien da sé che nel caso in cui l’andazzo dovesse continuare, monterebbe l’insoddisfazione dei dirigenti bianconeri oltre che l’amarezza del giocatore costretto ai margini.
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